Avezzano. “E’ di questi giorni la notizia che la scuola Corradini si dovrà “costruire e trasferire ex novo in via delle Puglie”, queste le parole dell’Assessore Luca Angelini”. Sull’argomento interviene l’ex assessore al Bilancio della passata amministrazione Floris Lorenzo De Cesare, il quale fa notare che circa le scuole questa amministrazione fino ad ora ha solo saputo perdere tempo. “Mentre l’Amministrazione Floris ha il merito di aver dirottato presso il Comune di Avezzano oltre 18.000.000 di Euro di finanziamenti legati alla ricostruzione”, ha continuato De Cesare, “somma notevolmente più grande di quanto non siano riusciti a fare altri Comuni, l’amministrazione Di Pangrazio, viceversa, ha il demerito di non aver ancora speso un centesimo di questi soldi. Eppure, in un momento di crisi come questo, l’apertura di nuovi cantieri avrebbe dato una bella boccata d’ossigeno alla nostra economia cittadina. Continua De Cesare, va ricordato che la precedente amministrazione aveva già i progetti preliminari per andare in gara ed aveva localizzato le aree. Le stesse”, ha commentato sempre De Cesare, “erano sicuramente più idonee e appropriate rispetto all’idea di localizzare una nuova scuola in un sito piccolo, con poco respiro intorno e vicino ad una strada di largo traffico (a tal proposito si veda quella che era la localizzazione delle scuole nel piano di edilizia scolastica della passata amministrazione Floris). Ma perché mandare in soffitta un progetto di edilizia scolastica ormai pronto per andare in gara e sicuramente ambizioso, considerando che si trattava di costruire tre nuovi “campus” che avrebbero sostituito tutte le scuole elementari e medie di Avezzano e non solo alcune? A chi ha giovato la perdita di tutto questo tempo? Sicuramente non ai cittadini del Comune di Avezzano. Viceversa ad altri sicuramente si, poiché, durante questi ritardi e con queste inefficienze, l’amministrazione Di Pangrazio ha già bruciato circa € 350.000,00 in affitti per l’anno 2014, pari a circa il 20% del gettito TASI. Giova ricordare infatti che l’amministrazione Di Pangrazio chiude la scuola elementare di via Cairoli definendola inagibile, “curiosamente” non dichiara tale la più vetusta Corradini e spedisce, con grosso disaggio per le famiglie e aggravio di spese per le casse comunali, gli alunni di via Cairoli in affitto. Insomma questi affitti si dovevano proprio pagare? Comunque, stia sereno chi li ha incassati, li prenderà pure per il 2015 visto che, a giudicare dalle informazioni reperibili sull’apposito sito http://www.usrc.it/attivita/scuole-d-abruzzo/le-scuole/l-aquila, i ritardi sono destinati ad accumularsi, poiché la maggior parte degli interventi è solo nella fase di programmazione, quindi, manca ancora anche il progetto, oltre che tutte le altre fasi successive per poter eseguire un’opera. E dire che l’amministrazione Floris aveva già i preliminari pronti per andare in gara che dormono nel cassetto, poco importa tanto pagano i cittadini di Avezzano e il cielo e sempre più blu per dirla alla Rino Gaetano”.