Avezzano. “La politica litiga sui tempi di apertura della nuova scuola in via Puglie, ma i problemi logistici da risolvere sono ancora molti”: questo è l’allarme di Augusto Di Bastiano, del centro giuridico del cittadino, che dice la sua sull’apertura della nuova della città e commenta le ultime vicissitudini politiche-
“Gianluca Presutti di fatto”, sottolinea Di Bastiano, “è divenuto l’interlocutore con il quale parlare di via Puglie e come centro giuridico del cittadino chiederemo d’incontrarlo. Molti degli attori di questa vicenda sono gli stessi della prima giunta Di Pangrazio, con assessore oo.pp Gabriele De Angelis, sindaco De Angelis vice sindaco era l’attuale assessore oo.pp Cipollone”.
“Si litiga sui tempi di apertura della scuola di via Puglie”, precisa, “il ritardo causato dalle difficoltà di approvvigionamento dei materialista ha colpito tutta l’edilizia ma bisogna dare atto che sia la ditta che la direzione dei lavori nonché l’ufficio tecnico del comune (fino a pochi mesi fa guidato dall’architetto Pepe) sono stati impeccabili nel rispettare i tempi e giunti a questo punto per cause di forze maggiori trasferire gli alunni dei due plessi interessati a due mesi dalla chiusura della scuola non potrebbe avere più senso. Rinviare tutto a settembre permetterebbe di ragionare su quanto effettivamente serve per rendere funzionale l’intera area non lo si fa con un parcheggio e l’ipotesi di un senso unico su via Puglie che è l’unica strada che collega via Roma con l’intera zona ,un’ipotesi azzardata”.
Il Centro giuridico del cittadino insiste per fare un ragionamento a tutto campo e definitivo per rendere tutta l’ampia zona interessata più sicura.
“Le nostre proposte”, continua, “si possono sintetizzare in pochi punti: la rotonda di via Puglie va ridefinita ,recuperando spazi alla mobilità pedonale ed a parcheggi, tra via Martiri delle Foibe e via Don Lorenzo Perosi il comune è proprietario di un terreno inserito tra i beni da alienare ,va sospesa l’alienazione, l’intera area tra via Perosi e via Martiri di Foibe, per dare un servizio alla scuola ed al quartiere, va riorganizzata, gli interventi indicati vanno inseriti in una rivisitazione di tutta la viabilità ricompresa tra Via Puglie, Via Viotti ,via Macerine,via Perosi ,via Camanthias, via Martiri delle Foibe, importanza strategica ha via dei Laghi lì dove si immette in via Roma, dove urge una vera rotonda ,considerato che finalmente il distributore è stato smantellato, i mezzi della Tua che collegano la Vallelonga con Avezzano, Tagliacozzo ,Magliano dei Marsi, ed alcune corse provenienti da l’Aquila, vanno dirottati sulla superstrada, cosi anche i mezzi della Cotral che collegano Borgorose con Avezzano. Di fronte la scuola ,c’è un’area non edificata il comune espropri quando necessario per un parcheggio a pettine ed area sosta pullman cittadini e si da più decoro all’intera area”.
“L’intervento da 7 milioni e 200 mila euro con i fondi ricostruzione rientra nel progetto “Scuole sicure” messo in cantiere dalla prima amministrazione Di Pangrazio. La nuova scuola”, conclude, “costruita nell’ex deposito della Scav, con 10 classi della primaria, 15 della secondaria di primo grado e due per il sostegno, 5 laboratori, una biblio-mediateca, un auditorium e una palestra, ospiterà tutti gli alunni della scuola primaria “G. Mazzini” e secondaria di primo grado “E. Fermi”.