Avezzano. Ok della giunta comunale all’accordo con gli eredi dei Conti Resta, apripista della realizzazione della Scuola Materna di Borgo Angizia e della piazza a servizio del quartiere. Ora l’intesa, avallata dalla commissione urbanistica consiliare, che prevede la variante urbanistica di risarcimento per la cessione gratuita dei terreni chiudendo la partita dell’esproprio in forma bonaria ed evitando così un contenzioso legale avviato dai proprietari con richiesta di risarcimento milionario, viaggia verso il consiglio comunale per il passaggio definitivo. Gli eredi dei Conti Resta, infatti, avevano impugnato il procedimento di esproprio del Comune. “L’accordo raggiunto”, affermano il sindaco Antonio Floris e l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Bianchini, “che evita un lungo contenzioso legale e il rischio di risarcimenti, comporta notevoli vantaggi per l’interesse pubblico, aprendo le porte alla realizzazione della scuola materna con 3 sezioni, nonché la costruzione di una piazza accanto all’edificio e la riqualificazione di un’area destinata a diventare un punto di aggregazione per il quartiere di Borgo Angizia”. Il passaggio dei terreni nella disponibilità dell’Ente, che diventerà operativo al termine dell’iter amministrativo, aprirà la strada all’avvio delle procedure di appalto: il progetto preliminare del nuovo edificio scolastico, in sostituzione della vecchia scuola chiusa dopo il terremoto con il trasferimento dei bambini nelle elementari di via Cairoli, infatti, è stato già redatto dal IV settore diretto dall’ingegner Domenico Palumbo. Per la costruzione della scuola materna nelle casse dell’Ente sono già disponibili 850mila euro concessi dallo Stato. “I fondi ottenuti e l’intesa raggiunta”, concludono Floris e Bianchini, “consentiranno al Comune di portare a termine un progetto importante, molto atteso dalla comunità di Borgo Angizia, che darà una scuola moderna e sicura e un’importante riqualificazione urbanistica al quartiere ”. Obiettivo in agenda entro l’inizio dell’anno scolastico 2011/2012: i lavori, infatti, dovrebbero iniziare in primavera.