Avezzano. Sei classi della Vivenza da settembre torneranno in classe, mentre le restanti 9 insieme ai ragazzi della scuola di via Cairoli andranno nelle scuole superiori. Il Comune di Avezzano ha deciso di puntare sulla spending review e di tagliare le spese relative agli affitti. Lo scorso anno, infatti, per far fronte all’emergenza e dare ospitalità agli studenti senza aule a causa della messa in sicurezza degli edifici scolastici l’amministrazione comunale ha affittato il centro Noesis. Quest’anno, invece, ha deciso di tagliare e risparmiare 50mila euro bussando alla porta della Provincia per chiedere ospitalità nelle scuole superiori. “Abbiamo detto stop al pagamento degli affitti per i locali dove attualmente sono stati trasferiti alunni e docenti delle scuole interessate dai lavori di messa in sicurezza”, ha dichiarato il sindaco Gianni Di Pangrazio, “dalla sinergia tra il Comune di Avezzano e la Provincia dell’Aquila, infatti, sarà possibile raggiungere l’obiettivo di risparmiare denaro pubblico, perché in alcune scuole superiori della città si sono liberate le aule adatte per svolgere le lezioni. Siamo in trattativa con i dirigenti scolastici con i quali abbiamo già avuto due incontri e nei prossimi giorni ne avremo un altro per definire le varie disponibilità. Contiamo di chiudere entro il mese di settembre. Gli enti pubblici hanno in comune il fine di tutelare l’interesse collettivo ed è partendo da questo assoluto che l’amministrazione comunale e quella provinciale hanno deciso di fare squadra per un’azione condivisa che permetterà un risparmio a favore di tutto il territorio. Gli istituti scolastici superiori ospiteranno nelle loro strutture i ragazzi delle scuole che sono in corso di ristrutturazione, con l’indiscusso vantaggio di mettere fine al pagamento degli affitti, a fronte di un contributo che il Comune darà alla Provincia per la collaborazione nelle spese relative alla gestione dell’immobile”. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro nel quale il sindaco e i presidi definiranno dove e come distribuire i ragazzi. Torneranno in classe a settembre, invece, gli studenti di sei classi su 15 della scuola Vivenza. “A settembre rientreranno nella loro scuola 6 delle 15 classi della Vivenza”, ha affermato Di Pangrazio, “nell’ala nuova, moderna e finalmente sicura. A seguito di un imprevisto tecnico sorto nel corso dell’esecuzione dei lavori, la scuola tornerà al completo entro la fine dell’anno”.