Avezzano. Lo aveva promesso la preside perché era stata rassicurata dai tecnici della provincia. “La scuola domani sarà calda”, aveva detto Rossella Rodorigo, lamentandosi anche dell’abbigliamento degli studenti che vanno a scuola con i jeans strappati. Invece questa mattina l’ambiente non era dei più idonei a fare lezione. Il caldo è un lontano miraggio e le aule sono fredde, alcune freddissime. Parola degli studenti dell’istituto Croce che questa mattina hanno scioperato e si sono rifiutati di entrare perché a loro dire questa criticità va avanti da tempo, anche se ora si è acutizzata.
“L’ufficio della preside è caldo e anche quelli degli impiegati”, protestano gli studenti, “ma loro pretendono che noi entriamo lo stesso. Quando anche le nostre classi saranno calde come le loro stanze allora rientreremo”. Oltre allo sciopero è scattata una manifestazione e di protesta con un corteo fino a Piazza Matteotti e poi davanti al Comune. Non mancano slogan con accuse alla Provincia e alla scuola per quello che sta accadendo. Lo sciopero potrebbe andare avanti a oltranza finché la scuola non sarà calda.