Avezzano. Il comune di Avezzano ha presentato all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (U.S.R.C.) una richiesta per variare l’intervento iniziato presso la scuola elementare di San Pelino e procedere, non più soltanto all’adeguamento sismico, ma alla totale demolizione e ricostruzione dell’edificio.
La scuola della frazione era già oggetto di lavori partiti dopo la verifica di vulnerabilità e l’inserimento nel piano di risistemazione degli edifici scolastici della città. Per l’immobile, al comune, era stato infatti assegnato un contributo di 500 mila euro. Così erano partite le previste demolizioni finalizzate al rinforzo dell’apparato fondale e dei pilastri del corpo più vecchio ma già nella fase iniziale erano emerse forti criticità, tanto da far ritenere all’ente di sospendere le lavorazioni e procedere a nuove richieste di fondi. risorse con le quali il comune punta ora alla demolizione e ricostruzione dell’intero corpo della Scuola Primaria. Operazione che consente di contemperare tutte le esigenze, non solo strutturali, quali impianti, infissi, finiture, prestazioni energetiche, flessibilità nella distribuzione degli ambienti interni per realizzare un edificio e metterlo a norma da tutti i punti di vista, non solo strutturale, ma anche impiantistico, energetico e funzionale. Nel frattempo, il cantiere resta nella custodia dell’impresa per impedire accessi e atti vandalici.
In dettaglio la somma ulteriore richiesta e per la quale l’amministrazione ha avuto ampie garanzie è di oltre un milione per complessivi 1 milione e 520 mila euro.
Già un mese fa il sindaco Giovanni Di Pangrazio e il dirigente Antonio Ferretti erano stati ricevuti dal direttore dell’USRC Raffaello Fico: “Ho avuto conferma sui nuovi fondi – spiega il primo cittadino Di Pangrazio – per far partire il completamento dell’opera e dare alla frazione di San Pelino un edificio all’avanguardia.
La sinergia con L’USRC continua a consentire ad Avezzano di porsi come modello sulla sicurezza e l’efficienza delle scuole”