Avezzano. Via ai lavori di adeguamento sismico per la scuola d’infanzia di Caruscino, edificio degli anni ’50 in discreto stato di manutenzione ma non all’altezza dell’opera di messa in sicurezza del patrimonio scolastico della città. Oggi, in comune, la firma del contratto d’appalto per l’intervento di parziale sostituzione edilizia, con demolizione e ricostruzione che l’amministrazione ha voluto per offrire alla popolosa frazione un edificio adeguato agli indici di vulnerabilità sismica e all’altezza delle esigenze dei piccoli alunni.
“Il progetto”, spiega l’assessore ai lavori Pubblici Emilio Cipollone, “prevede nuovi impianti, cappotto esterno, travi in cemento armato e capriate in legno ma anche pareti mobili per un uso più flessibile ed extra scolastico della scuola che punta ad essere più sicura, luminosa anche grazie alla veranda per attività fuori aula e attenta all’ambiente, con risparmio dei costi energetici grazie all’elevato isolamento termico. Nella struttura, oltre alle aule e ai servizi igienici, troveranno spazio la cucina, la mensa e un’area verde protetta da recinzione”.
Tolte le parti in muratura, si realizzerà una sostanziale separazione della parte destinata ad ospitare gli studenti dai locali adibiti ad uso ecclesiastico. Dei 445 mq dei vari corpi dell’edificio, infatti, circa la metà riguardano la scuola mentre gli altri fanno riferimento alla parrocchia. L’intervento edilizio partirà tra circa un mese, appena i bambini potranno sistemarsi nella sede provvisoria dell’ex scuola elementare che si trova sempre a Caruscino ed è già pronta per accoglierli.
“Si tratta di un altro pilastro fondamentale del vasto progetto di messa in sicurezza delle scuole della città per il quale Avezzano”, sottolinea Cipollone, “si conferma città all’avanguardia e modello a livello nazionale”.