Aielli. Una grande festa, emozione e gioia. Sono stati questi i sentimenti che hanno caratterizzato la trascrizione dell’ultima frase di Fontamara di Silone sul muro all’ombra della torre di Aielli scelto dalla squadra di Borgo Universo per questa grande opera. Nonostante il tempo incerto in molti hanno raggiunto la torre per poter assistere alla conclusione dell’iniziativa che, nel giro di qualche settimana, ha fatto parlare di sè in tutta Italia. Un’idea bizzarra e affascinante al tempo stesso nata dall’estro di Andrea Parente, in arte Alleg, che insieme alla squadra di Borgo Universo, con Gianfranco Fortuna, Gianluca Salustri, Liberaria e Primavera aiellese, ha deciso 85 anni dopo la sua prima edizione di far rivere i cafoni di Fontamara in piazza.
Proprio in quelle piazze e in quelle strade dove nel 1945 Fontamara non si è potuta diffondere Alleg e i suoi l’hanno riportata tra la felicità e lo stupore. Ad assistere alla stesura dell’ultima frase di Fontamara il sindaco, Enzo Di Natale, aveva invitato tutto il paese. Una grande festa durante la quale è calato il silenzio quando il professor Benedetto Di Pietro ha dettato parola per parola ad Andrea il finale e lui, sorridente, dopo l’ultima parola è esploso con un “è fatta” e ha raccolto gli applausi degli interventi e anche qualche lacrima di commozione. Pochi secondi dopo è arrivata una pioggia torrenziale a sancire la fine di una grande opera.