Scurcola Marsicana. Lavori del Comune di Scurcola Marsicana nell’area della chiesa, il parroco: dagli amministratori un muro di gomma.
Dopo le dichiarazioni da parte del Comune di Scurcola Marsicana in merito ai contrasti con il parroco per lavori nei pressi della chiesa, oggi a intervenire è don Nunzio D’Orazio che ha affidato alle pagine di Marsicalive la sua lettera di risposta al sindaco e agli amministratori.
“Gentilissima redazione di Marsicalive”, ha scritto don Nunzio, “chiamato in causa dal comunicato del Comune di Scurcola Marsicana pubblicato ieri sul vostro quotidiano mi corre obbligo di replicare. Non è la prima volta che il Comune invade arbitrariamente l’area di pertinenza della Chiesa della Madonna della Vittoria. L’ultima volta nel dicembre 2023. Ora per l’ennesima volta.
Che cosa ne pensate voi di uno scavo abusivo e non autorizzato per un allaccio della pubblica illuminazione eseguito su un terreno privato a circa tre o quattro metri da una strada comunale (via della Rocca) come da planimetria allegata?
Cronistoria dei fatti: appena resomi conto dello scavo abusivo sull’area di proprietà della parrocchia ho chiamato telefonicamente il sindaco che ha affermato: “Don, non ne so nulla.”
L’assessore comunale Saturni ha detto: “Non sapevo che il terreno fosse della chiesa o della curia, tanto noi espropriamo il tutto per farne dei parcheggi !”.
L’assessore Saturni era stato informato che il tentativo di risoluzione bonaria del problema sarebbe stato in essere fino alla fine di novembre. Sono circa tre settimane che chiedo, tramite Whatsapp, un appuntamento con il sindaco di Scurcola Marsicana e con il segretario comunale ma il ritornello è sempre lo stesso: “Il segretario non c’è, oggi non viene…; ci aggiorniamo alla prossima settimana, ci aggiorniamo,…”.
Alla mia lettera tramite pec del 5 dicembre con la quale ho chiesto la rimozione del manufatto abusivo, a tutt’oggi non c’è stata risposta alcuna. Contro l’arroganza e l’ipocrisia dilagante del mondo odierno, ritengo opportuno informare S.E. il Prefetto dell’Aquila per un rispetto dei ruoli istituzionali e dello Stato di diritto. Anche io mi dichiaro pronto per un confronto ma al momento sembra di essere davanti un muro di gomma”. Ha concluso don Nunzio D’Orazio.
Lavori nell’area della chiesa, scontro tra parroco e Comune. Amministratori: pronti al dialogo








