Avezzano. “I rapporti tra Forza Italia e UdC restano ottimi e, malgrado le recenti incomprensioni tra i gruppi consiliari, la prospettiva è di un avvicinamento sempre più organico tra queste due forze politiche. Lino Cipolloni, in particolare, ha avuto ed ha la mia piena fiducia, è stato e rimarrà un protagonista dell’azione amministrativa. Ho ascoltato tutti con grande attenzione e rispetto, ma l’onere della scelta finale è prerogativa del sindaco e ho inteso dare un segnale di discontinuità, sia a livello politico, caratterizzando politicamente l’amministrazione in maniera inequivoca, sia sul piano amministrativo, applicando il principio di rotazione delle deleghe come avviene anche per dirigenti e funzionari dei settori tecnici, al fine di ricreare nuove motivazioni all’interno della giunta stessa”.
Lo afferma il sindaco Gabriele De Angelis alla luce dello scontro di queste ore tra Forza Italia e Udc. Un freno del primo cittadino dopo l’attacco sferrato su Facebook in cui rivendicava autonomia e coerenza. Un freno che però non impedisce al primo cittadino di evidenziare e rivendicare una scelta di cambiamento e discontinuità per rilanciare al sua travagliata amministrazione.
“Lino Cipolloni”, afferma De Angelis, “con la sua trentennale esperienza, rimane un punto di riferimento essenziale nelle questioni strategiche che dovremmo affrontare per continuare il nostro percorso di rilancio della città. Prima di diventare sindaco, non conoscevo bene Lino Cipolloni, ma in questi mesi ho avuto modo di apprezzarne l’affidabilità anche e soprattutto sul piano umano e sono fiero di essere diventato suo amico.
Le deleghe a lui assegnate sono delicate e impegnative, dalla polizia locale al personale, dalle politiche sanitarie alla viabilità. Al di là delle deleghe, tuttavia, la gestione della giunta sarà più collegiale e il processo decisionale coinvolgerà maggiormente i consiglieri rispetto al recente passato.
I consiglieri Marco Natale e Luigia Francesconi”, continua il sindaco, “sono due persone leali e manager di aziende importanti, le cui professionalità sono preziose per gli ambiziosi obiettivi che ci aspettano: il tribunale da riaprire, l’ospedale nuovo da costruire, le tante opere in cantiere e da programmare, il nuovo Prg , il piano traffico generale e tanti altre questioni spinose. A loro, come a tutti i consiglieri di maggioranza, chiedo di far prevalere lo spirito di squadra e il senso di responsabilità su quelle che sono, lo ripeto, legittime aspirazioni di parte.
Abbiamo di fronte tre anni di amministrazione, tre anni in cui cambieremo radicalmente Avezzano”, avverte il primo cittadino, “rendendola più bella, competitiva e moderna. E’ quello che si aspettano da noi i cittadini, un modo di fare diverso da quello dalla vecchia politica che, senza mai affrontare scelte coraggiose e protese al futuro, ha provocato il collasso della città e ora si pone come freno al rinnovamento, arrivando persino ad auspicare il commissariamento del Comune, che rappresenterebbe una vera sciagura per tutti, lasciando la città senza guida e irrisolte le tante problematiche richiamate”.