Tagliacozzo. Uno stile sicuramente stravagante, ma una persona di cultura, elegante, appassionata di viaggi. Sono le caratteristiche che tutti hanno potuto riconoscere in Massimo Iacomini, di Tagliacozzo, scomparso oggi all’età di 57 anni, a causa di un tumore, diagnosticato solo pochi giorni fa. “Ci ha lasciato dopo una tormentosa vita. Non doveva essere così”, il rammarico del fratello Vincenzo Iacomini, “una persona piacevole, con un carattere particolare e un umorismo tutto suo. Aveva un rapporto difficile con la stessa vita, ma riusciva a conquistare l’affetto di tutti coloro che gli stavano attorno”. Le parole affrante di Vincenzo, simbolo anche di un rapporto fraterno difficile, sullo sfondo di un profondo legame affettivo.
Il “Conte Max” era appunto l’appellativo con il quale i suoi concittadini lo chiamavano. Solito sempre nel suo appuntamento di colazione al bar Peppino, al centro di Piazza Obelisco, tutti ricordano con un carattere solitario, ma come persona disponibile e gentile. Qualche anno fa, Iacomini era stato sottoposto ad un difficile intervento a causa di un brutto notturno incidente a Petrella Liri, ma era riuscito a riprendersi.