Avezzano. Aperto con il duplice obiettivo di ridare vigore e movimento alla zona nord di Avezzano e, al contempo, catalizzare l’attenzione di famiglie e curiosi dalle zone limitrofi, il Dinopark si è confermato da subito una grande intuizione.
Non solo per la straordinaria capacità attrattiva nel chiamare a raccolta bambini, adolescenti e anche adulti, ma anche e soprattutto per aver saputo dare una valida alternativa alle già frequentate zone di aggregazione presenti in città, come piazza Torlonia e piazza Risorgimento.
Un parco giochi ambizioso, reso possibile anche grazie alle attrazioni donate dalla società Italsav come il Tyrannosaurus Rex e il triceratopo, entrambe a grandezza naturale. A renderlo più suggestivo, il verde della pineta circostante. Un allestimento che ricorda da vicino quello presente nei grandi centri urbani, capaci di richiamare comitive e scolaresche anche da fuori.
Lo stesso vale per il Dinopark di Avezzano. Col passare dei mesi aumentano le richieste di visita da parte delle scolaresche di tutta la Regione. Sono numerose, infatti, quelle giunte dalla provincia aquilana e alcune addirittura provenienti dalla costa, ma anche da Sulmona e dalla Valle Peligna. A tali richieste si accompagnano spesso quelle per sviluppare in loco dei laboratori didattici con docenti ed esperti del settore.
Il Dinopark è destinato a crescere con il tempo e, soprattutto, con l’arrivo della primavera e dei mesi più caldi, quelli dove tradizionalmente le scolaresche ne approfittano per uscite all’aria aperta. In particolar modo quelle delle scuole primarie che, per ragioni di distanza e opportunità, non possono andare molto lontano dalle zone di residenza. Un’attrazione che serviva e che, a neanche un anno dalla sua apertura, fa valere tutto il suo potenziale.