MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Scatta l’obbligo per la fatturazione elettronica, ecco i passi da seguire per imprese e professionisti

Redazione Attualità di Redazione Attualità
19 Dicembre 2018
A A
47
Condivisioni
936
Visite
FacebookWhatsapp

A partire dal 1° gennaio 2019 scatta l’obbligo della fatturazione elettronica per imprese e professionisti titolari di partita IVA. Sono tante le proposte di servizio da parte di provider, software house, commercialisti per sistemi di emissione e conservazione delle fatture elettroniche ma, la domanda a cui vogliamo rispondere in questo articolo è se sia possibile gestire il processo di fatturazione a costo zero.
Come prima cosa va chiarito che per i professionisti che si avvalgono del “regime di vantaggio” previsto dall’art. 27 comma 3 del Decreto Legge n. 98/11 o del “regime forfettario” previsto dalla Legge n. 190/14 non sussiste l’obbligo di fatturazione elettronica.

Ma prima di specificare i dettagli tecnici, cerchiamo di comprendere velocemente cos’è una fattura elettronica. Una fattura elettronica è un semplice file con estensione XML, generato con una specifica struttura normata dall’allegato A del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 89757 del 30 aprile 2018. La fattura così formata può essere emessa e ricevuta solo utilizzando il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzie delle Entrate. Prima della trasmissione, sulla fattura elettronica viene apposta la firma digitale di chi emette la fattura o di un intermediario che presta il servizio di fatturazione (provider, software house, commercialista).
Per ricevere una fattura elettronica ogni professionista/impresa deve essere in possesso di un “Codice Destinatario” oppure di un indirizzo di posta elettronica certificato “PEC”. Le fatture ricevute devono inoltre essere conservate in uno specifico archivio con determinate caratteristiche normate dalla legge.

Ad 850 hpa la situazione appare questa per le ore 13:00 d Mercoledì 12. Sulla Marsica il cielo si presenterà poco nuvoloso e con la possibilità di nebbie sul Fucino al mattino

Il meteo nella Marsica 10 – 15 novembre: condizioni abbastanza buone e con temperature gradevoli

9 Novembre 2025

L’Abruzzo ricorda Beppe Vessicchio, l’addio di Melozzi e De Amicis: “non esistono eredi”

9 Novembre 2025

Andiamo ora a vedere praticamente di cosa ha bisogno quindi l’impresa o il professionista per emettere/ricevere fatture elettroniche in modo completamente gratuito:
1) un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC);
2) un kit per la firma digitale (pen drive USB o carta con lettore);
3) un account SPID;
4) una connessione ad internet per accedere al sistema di fatturazione e conservazione dell’Agenzia delle Entrate disponibile al seguente link: https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/

Sicuramente ogni impresa o professionista ha già nella propria disponibilità un kit di firma digitale ed un indirizzo PEC (requisiti 1 e 2). L’account SPID (3) può essere richiesto gratuitamente presso uno degli identity provider elencati in questa pagina: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid. Facciamo notare che tra i provider compare anche PosteID, e quindi la richiesta di account SPID può essere fatta anche presso l’ufficio postale (per le imprese va fatta dal rappresentante legale).
Una volta ottenuto l’SPID si potrà accedere al portale di fatturazione (4) che dialoga con il sistema di interscambio (SdI), specificare il proprio indirizzo PEC ed iniziare a emettere le fatture elettroniche. L’emissione della fattura elettronica si compone di tre passaggi:
1) creazione della fattura (e quindi generazione del file);
2) firma digitale del file XML creato al punto precedente;
3) trasmissione della fattura al destinatario (di cui l’emittente dovrà possedere il codice destinatario o l’indirizzo PEC).

Tramite il portale (4) è anche possibile generare un codice bidimensionale (QrCode) da inviare ai propri fornitori. Tale codice contiene tutti i riferimenti per la trasmissione delle fatture elettroniche da indirizzare alla propria azienda/professionista.
Il portale dell’Agenzia delle Entrate consente di accedere ad un servizio gratuito di conservazione delle fatture elettroniche a norma di legge. In sintesi, il portale dell’Agenzia delle Entrate (4) consente di:
a) creare le fatture elettroniche;
b) trasmettere le fatture elettroniche;
c) conservare le fatture elettroniche;
d) esibire le fatture elettroniche conservate su richiesta delle autorità competenti;
f) creare il codice bidimensionale da indirizzare ai propri fornitori.

Le fatture elettroniche ricevute via PEC provengono sempre dal sistema di interscambio (SdI) e quindi non avranno l’indirizzo mittente del fornitore. In allegato all’email ci sarà il file della fattura elettronica firmata in digitale dal fornitore, tipicamente con doppia estensione “.xml.p7m” (XML è l’estensione del file della fattura, p7m è l’applicazione della firma digitale al file). Per verificare la correttezza del file ricevuto dal fornitore è disponibile un servizio online gratuito: https://sdi.fatturapa.gov.it/SdI2FatturaPAWeb/AccediAlServizioAction.do?pagina=visualizza_file_sdi

Un altro utile servizio online è l’indice della PA disponibile su https://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php
Tramite questo portale è possibile cercare o verificare il codice univoco di tutti gli Enti Pubblici a cui è necessario emettere fattura.

In conclusione è possibile emettere e ricevere fattura elettronica gratuitamente, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile un semplice e utile servizio che funziona avendo a disposizione un indirizzo PEC, un kit per la firma digitale ed un account SPID.

Francesco Cipollone, esperto in tecnologie digitali

Next Post

Rassegna cinematografica sulla Grande Guerra, ecco tutti gli appuntamenti ad Avezzano

Notizie più lette

  • Cerchio saluta il comandante Mosca che va in pensione, Debora Fabrizi nuova guida della stazione carabinieri

    767 shares
    Share 307 Tweet 192
  • Verso le elezioni ad Avezzano, Loreta Ruscio presenta la sua visione della città

    119 shares
    Share 48 Tweet 30
  • Sorpresi nell’edificio già sgomberato, nascondevano refurtiva: nei guai una marsicana e uno straniero irregolare

    327 shares
    Share 131 Tweet 82
  • Corsa delle Professioni domani ad Avezzano: ecco tutte le indicazioni e le prescrizioni per la circolazione

    126 shares
    Share 50 Tweet 32
  • Fiaccolata in memoria di Manuel Fieramosca: un gesto di luce per ricordarlo a un mese dalla scomparsa

    79 shares
    Share 32 Tweet 20

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication