Avezzano. Segnalazione all’autorità giudiziaria per i medici e per il personale infermieristico dei reparti finiti ieri nel mirino dei carabinieri. Nei giorni scorsi, inoltre, dopo il controllo del 12 giugno, sono già state denunciate altre cinque persone, tra medici e infermieri. Sono questi i primi esiti dei controlli messi in atto dai militari del nucleo antisofisticazioni e sanità di Pescara. Nel nuovo blitz nell’ospedale di Avezzano, dove il primo controllo era scattato due settimane fa portando alla luce in tre reparti una sessantina di farmaci scaduti, ora l’inchiesta della procura di Avezzano si allarga. Sarebbero diciotto gli indagati nella vicenda. Durante i controlli del nas, agli ordini del capitano Domenico Candelli, disposti dal procuratore Maurizio Maria Cerrato, che sta coordinando l’inchiesta, sono spuntate anche scatole in cui il termine ultimo per l’utilizzo sarebbe stato superato due anni fa. Tra i sette reparti con i farmaci vecchi, c’era anche quello di Rianimazione. Sembra inoltre che i medicinali fossero già pronti per la somministrazione, sui carrelli.