Canistro. Il sindaco Di Paolo in prima linea per il rilancio della Santa Croce. L’azienda dove si imbottiglia l’acqua della Valle Roveto ha ottenuto gli ammortizzatori sociali ma ora deve presentare un piano industriale e chiarire come intende gestire nel futuro il sito. Per questo parti sociali prima e amministrazione comunale di Canistro stanno lavorando per spingere la proprietà a scoprire le carte e a illustrare una volta per tutte le proprie volontà. “Ho incontrato il presidente della regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e l’assessore al servizio idrico integrato Mario Mazzocca”, ha commenta il sindaco Antonio Di Paolo, “e ho richiesto un intervento immediato per scongiurare il taglio di posti di lavoro nella fabbrica. Tanto che per tutelare le maestranze, la giunta regionale ha concesso alla Santa Croce la proroga alla concessione delle acque di ulteriori sei mesi, in attesa del bando europeo che disciplini la materia. Nella proroga”, ha concluso il primo cittadino, “è stata scritta la condizione che per l’ulteriore utilizzo delle acque non si sarebbe dovuto procedere al taglio di posti di lavoro”.