MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Sanitopoli, le quattro visite di Angelini a Collelongo. Del Turco: mai preso soldi da lui

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
31 Gennaio 2013
A A
47
Condivisioni
931
Visite
FacebookWhatsapp
La situazione ad 850 hpa vista da GFS per le ore 13:00 di Mercoledì 10 Dicembre. Sulla Marsica, tempo stabile e soleggiato, con anche un aumento termico nei valori massimi

Il meteo nella Marsica 7 – 13 dicembre: settimana con condizioni buone per l’arrivo dell anticiclone sub tropicale

6 Dicembre 2025

Recupero produttivo e vigneti d’alta quota: convegno alla Cantina del Fucino

6 Dicembre 2025

“Mai preso soldi da Angelini”. Lo ha sostenuto il l’ex presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, nel corso del prosesso di Sanitopoli davanti  nel corso dell’interrogatorio al processo sulle presunte tangenti delle cliniche private. Del Turco ha raccontato delle famose visite di Angelini a Collelongo  che sarebbero stato quattro in totale.
VISITE DI ANGELINI. Interrogato dal pm Giampiero Di Florio, ha spiegato che l’ex titolare della clinica villa Pini di Chieti e’ stato a casa sua a Collelonogo quattro volte. “In due occasioni”, ha dichiarato, “ha parlato delle indagini che lo riguardavano e del timore di essere arrestato e di fallire”. In un’altra visita Angelini lo avrebbe invitato al matrimonio della figlia. Ha poi spiegato di aver trovato in Regione alcune anomalie tra cui quella della cartolarizzazione che includeva i crediti non performing, cioè quei crediti che richiedono una specifica gestione per massimizzare la possibilità di recupero. Secondo Del Turco, “la Regione era diventata un bancomat delle cliniche private”. Del Turco ha ribadito di non aver preso nulla di materiale da Angelini ad eccezione dell’invito al matrimonio della famiglia: “non c’erano neanche i confetti”.Ottaviano Del Turco
CARTOLARIZZAZIONE. Durante l’interrogatorio di quasi tre ore, Del Turco ha parlato delle azioni portate avanti dalla sua giunta per “far uscire l’Abruzzo dalle Regioni canaglia”. Relativamente a Masciarelli ha escluso “un suo ruolo determinante nella stesura della delibera sulla seconda cartolarizzazione. La base e’ stata fatta dall’ex assessore Mazzocca e dai suoi uffici”. Per quanto riguarda l’Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata) ha detto “la cosa che mi ha stupito e’ stata quella di trovare un’associazione imprenditoriale che aveva questa novita’: l’Aiop tendeva a costituirsi o come parte che pensava di poter co-decidere con la Regione o avere potere di veto”.
LE CLINICHE. Sui rapporti con le cliniche, l’ex governatore della Regione ha evidenziato che “tutti in Abruzzo sapevano che non si poteva piu’ dividere cio’ che non era divisibile, non c’erano piu’ risorse. Le soluzioni erano due: o il dimagrimento di tutte le cliniche o uccidere il vitello grasso, cioe’ Angelini. Questa seconda possibilità”, ha spiegato Del Turco, “era quella prevalente nell’Aiop”. Sempre riferendosi all’Aiop ha affermato di essere stato “per tre anni sottoposto a un massacro da parte di questi signori che non volevano cambiare nulla”. “Per questo”, spiega, “sono finito sotto una gragnuola di colpi”.
VICENDA POLITICA. Secondo la difesa di Del Turco, “E’ stata data la chiave di lettura politica di una vicenda giudiziaria che e’ tutta politica”. L’avvocato Giandomenico Caiazza, difensore del politico marsicano, al termine dell’interrogatorio del suo assistito ha sostenuto che “i due accusatori, che tra l’altro sono in totale contraddizione tra di loro, fanno la somma del totale del 100 per cento della sanita’ privata in Abruzzo”. “Dico che i due accusatori di Ottaviano Del Turco e della una giunta”, ha aggiunto il legale, “sono i rappresentanti sommati del 100 per cento della sanita’ privata abruzzese che ha operato come ha operato, cioe’ periodo di vacche grasse con le giunte precedenti, e che poi e’ andata incontro a tagli di budget, che hanno largamente superato i 100 milioni di euro. Gli accusatori”,ha concluso Caiazza, “sono i rappresentanti di questo 100 per cento, in assenza totale del benche’ minimo riscontro”. Infine il legale ha fatto notare che non e’ stato trovato “neppure un euro fuori posto” agli accusati e a Del Turco.

Next Post

Trovati con 40 dosi, assolti 3 marsicani. Per il giudice, la droga era per uso di gruppo

Notizie più lette

  • Senso unico alternato e limite a 30 chilometri sulla ex superstrada del Liri: ecco le informazioni

    306 shares
    Share 122 Tweet 77
  • Finisce in ospedale dopo una caduta in classe, la ragazzina: “mi ha aggredito la prof”

    544 shares
    Share 218 Tweet 136
  • Illeciti sportivi, squalificati tre insegnanti di Judo marsicani

    217 shares
    Share 87 Tweet 54
  • Operazione “Alto Impatto”, ad Avezzano task force in campo, un arresto e 246 identificati

    261 shares
    Share 104 Tweet 65
  • Cento carabinieri per il maxi blitz di Avezzano, operazione estesa in tutta la Marsica e a Roma

    508 shares
    Share 203 Tweet 127

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication