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L’Italia del 2020 che ha affrontato il virus pandemico è un’Italia fiaccata da decenni di tagli, privatizzazioni, riduzione di ospedali e di posti letto, smembramento della medicina territoriale, indebolimento delle cure intermedie, domiciliari e della rete di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta. Un’Italia che ha tagliato costantemente il personale sanitario, bloccato il turn-over di medici, infermieri e tecnici sanitari”.
“Un’Italia che”, prosegue Potere al Popolo Marsica,” con Governi di centrodestra come di centrosinistra, senza dimenticare i Governi “tecnici”, aveva già sottratto al servizio sanitario 37 miliardi di euro in 10 anni, ma i cui tagli hanno ormai una durata quasi trentennale, così come quasi trentennale, dal 1992 ad oggi, è stata l’opera di aziendalizzazione, privatizzazione e di rottura progressiva di ogni solidarietà tra le diverse parti del territorio nazionale. Tutto ciò ha inevitabilmente contribuito, nella fase dell’esplosione della pandemia, a determinare la morte di migliaia di persone e di duecento lavoratori della sanità”.
“E’ necessario cambiare radicalmente direzione, dire basta a questo stato di cose! Invitiamo le cittadine e i cittadini al nostro presidio di oggi dalle 17.30 a Piazza Risorgimento ad Avezzano”, conclude Potere al Popolo Marsica.