Tagliacozzo. I manifestanti invadono la sala d’attesa al piano terra dell’ospedale per protestare contro il ridimensionamento del reparto di cardiologia riabilitativa e i tagli alla sanita’. Circa cento persone, dopo una breve manifestazione davanti alla strutura sanitaria di Tagliacozzo, sono entrate al piano terra dove si e’ tenuta un’assemblea alla presenza dei sindaci di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, e di Pescina, Maurizio Di Nicola, oltra al vicepresidente del Consiglio regionale, Giovanni D’Amico, i consiglieri provinciali Lorenzo Berardinetti e Pasqualino Di Cristofano. Alla base della protesta c’e’ il tentativo di ridimensionare l’unita’ operativa di Cardiologia riabilitativa, pur essendo un reparto di valenza regionale e nazionale, che attira pazienti da fuori Regione e da Roma. Secondo il comitato a difesa dell’ospedale ci sarebbe un tentativo di penalizzare l’entroterra a favore della Costa e del Teramano. L’unico reparto simile si trova infatti a Sant’Omero (Teramo). Sulla questione il sindaco di Tagliacozzo ha annunciato “tolleranza zero”. Per il vicepresidente della Regione, D’Amico, “con il piano aziendale si potrebbero migliorare tanti aspetti della sanita’ abruzzese ma con questo provvedimento nella Marsica si parte con il piede sbagliato”.