Celano. “Se per la seconda volta consecutiva nella storia della sanità abruzzese si registra un risultato di esercizio positivo un buon motivo dovrà pure esserci”. Il Senatore Filippo Piccone, coordinatore regionale del Pdl, così si esprime a proposito della ripartizione dei fondi destinati alla sanità regionale. “Se l’Abruzzo è stato premiato, facendo registrare il secondo maggior incremento dopo la Lombardia, e nella ripartizione dei fondi ha ricevuto una quota più alta la spiegazione è da ricercare senza dubbio oltre i normali criteri di applicazione della ripartizione, quali l’andamento demografico. Ritengo che nel caso dell’Abruzzo sia stato soprattutto seguito l’andamento del buon lavoro fino ad oggi svolto dalla Giunta Chiodi. Un lavoro che ha permesso alla nostra regione di conquistarsi un ruolo pienamente affidabile avendo attuato in questi anni il risanamento dei conti I circa 47 milioni in dotazione al bilancio sanitario serviranno per programmare e realizzare nuovi investimenti, confermando così una poderosa inversione di marcia della regione dopo alcuni anni di diffidenza, tanto da essere annoverati tra le cosiddette regioni canaglia. Sono stati anni difficili, caratterizzati anche da scelte politiche impopolari, ma il buon lavoro sta dando i frutti che tutti gli abruzzesi auspicano Un ulteriore motivo di soddisfazione”, ha concluso il senatore Piccone, “è rappresentato dal fatto che le Asl d’Abruzzo risulteranno non più in perdita ma in attivo. Anche questo è un risultato dovuto dalla politica oculata e dalla maggiore attenzione prestata alle risorse ed alle voci di spesa. E’ finita, quindi, la prima fase, quella del risanamento ed è iniziata la seconda fase, quella dello sviluppo, degli investimenti per una migliore offerta sanitaria regionale”.