Avezzano. “È francamente irriguardoso che in questa campagna elettorale tenga banco solo il tema del nuovo ospedale di Avezzano, le cui risorse e tempi certi non ci sono stati comunque mai comunicati nelle numerose visite dell’assessore Verí, senza che nessuno si preoccupi della carenza di personale all’interno di alcuni reparti del Santi Nicola e Filippo”, ha dichiarato Mario Babbo.
“Una situazione non più rinviabile che sta provocando danni all’utenza, ma anche al personale impiegato. Un reparto delicato come quello di neurologia è al collasso per mancanza di risorse umane; sono numerose le affezioni neurologiche che si presentano come emergenza e l’esito positivo sul paziente è certamente condizionato dalle decisioni e dalle terapie attuate nelle prime ore dall’accesso in ospedale. Si tratta di quadri clinici che richiedono la competenza dello specialista anche nei rapidi processi decisionali in termini di inquadramento, prescrizione tempestiva di indagini diagnostiche, indicazioni terapeutiche, applicazione dei protocolli. L’ospedale di Avezzano ha sulle sue spalle un grande bacino di utenza, il più grande della provincia, la cui popolazione non può continuare a subire le scelte inadeguate dell’attuale amministrazione di destra. Ricordo come solo un anno fa si sono presentati all’elettorato quale baluardo dei presidi territoriali; oggi non è più rinviabile la conoscenza dei numeri, quelli relativi al personale medico e infermieristico presente nei reparti, confrontati con le linee guida regionali e l’organizzazione aziendale della ASL Avezzano-L’Aquila-Sulmona”.
“Basta con le promesse e le passerelle, Avezzano merita si lavori per Avezzano”.