Avezzano. Facendo seguito alla proclamazione dello stato di agitazione del 2 ottobre, la Fim-Cisl e relative rsa, proclamano ulteriori 8 ore di sciopero, per il 16 novembre se, entro il 15 non sarà disponibile e, quindi, certa, la retribuzione del mese di ottobre, per i lavoratori di tutti i presìdi interessati. “A sostegno di quanto precedentemente comunicato”, ha chiarito Antonello Tangredi (Fim-Cisl), “si aggiunga il fatto che, gli aspetti relativi alla “sicurezza” nei posti di lavoro, più volte denunciati dalla Fim-Cisl, non sono stati affatto presi in considerazione dalla società e, quindi, permangono i pericoli in capo ai lavoratori stessi, nello svolgimento di alcune funzioni. Sono stati interrotti inoltre i termini di prescrizione per eventuali rivendicazioni di carattere contrattuali e legali a tutela dei dipendenti, con relativa messa in mora della Società Capofila e consociate/consorziate. La Fim-Cisl e relative rsa, pertanto, fermo restando il blocco degli straordinari in essere (30 giorni dal 20.10.17), proclamano, altresì, il blocco delle reperibilità, con decorrenza da mezzanotte e un minuto del 3 novembre”. Lo sciopero è stato indetto per il 16 novembre, 8 ore a partire dalle 6 e il blocco delle reperibilità da oggi. Lo stato di agitazione sarà mantenuto fino a diversa disposizione sindacale.