Sante Marie. Sanità abruzzese, Conte: il 13% dei cittadini rinuncia alle cure. “Il MEF boccia la sanità Abruzzese – Conte; Mentre il governo saltella sui cori incitati dalla loro folla, in Abruzzo il 13% dei cittadini rinuncia alle cure”. Ha dichiarato Andrea Conte, segretario del circolo Pd della sezione di Sante Marie.
“Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha recentemente pubblicato un verbale che certifica un buco di oltre 104 milioni di euro nella sanità abruzzese. Questo dato è particolarmente preoccupante se si considera che l’Abruzzo è l’unica regione in piano di rientro sanitario in cui si registra una inversione di tendenza in senso peggiorativo dei risultati d’esercizio.
“Qualche tifoso della Premier Meloni direbbe che questi dati arrivano dalla sala tè dei comunisti di sinistra, senza rendersi conto che è lo stesso Ministero del Governo Meloni, attraverso un tavolo tecnico al MEF, che boccia l’Abruzzo sulla gestione sanitaria.“ ha affermato Andrea Conte
“Dopo 7 anni di Governo Marsilio, qualcuno ancora ha il coraggio di dire che la colpa è di quelli che c’erano prima. È un tentativo irresponsabile e senza vergogna di provare a mascherare le conseguenze di un amministrazione regionale senza precedenti” tuona Conte che incalza la maggioranza in Regione; gli attuali politici di maggioranza sembrano essere tutti seminatori di pace e giustizia sociale senza accorgersi che sono in Regione da 7 anni e la gente muore davanti l’ospedale di Avezzano”
Cresce il numero di chi in Abruzzo rinuncia alle cure. Secondo le rilevazioni ISTAT, citate nel corso dell’audizione del 6 novembre per la valutazione del Bilancio di previsione dello Stato, il 9,9% degli Italiano ha dichiarato di aver rinunciato a visite, esami o cure mediche a causa di liste d’attesa troppo lunghe, costi elevati o difficoltà logistiche.
In Abruzzo, la percentuale di chi rinuncia alle cure sale fino al 12,6%, una delle più alte d’Italia. Il dato, in aumento rispetto al 7,5% registrato nel 2023, equivale a circa 160.000 persone.
“Sono dati allarmanti quelli che qualcuno vorrebbe mascherare. Pensate se in queste oltre 160.000 persone che rinunciano alle cure ci siano anche i nostri familiari o amici. Continuereste a dire che va tutto bene?
L’importante però è che in Campania, terra dove per storia e tradizione la Lega e il CDX offendono i terroni, sui cori incitati dalla loro folla, si fa a gara a chi salti più in alto sotto le notte “chi non salta comunista è”
È la versione reale e drammatica di un quadro politico populista e avariato. Se in politica non assumerai le responsabilità è un’abilità richiesta, al governo Meloni può essere assegnato il Nobel.
Continua Andrea Conte che fa riferimento anche ai dati emersi da uno studio di SWG in cui si rileva che più di 1/3 dei residenti delle aree interne è preoccupato per l’efficenza e la distanza dai servizi sanitari.
Possono sembrare solo dati, ma invece sono più preoccupanti di quanto possiamo immaginare. È l’ennesimo motivo per cui le aree interne e i piccoli comuni si svuotano anno dopo anno, compreso di giovani.
“Comprendo che i rappresentanti della destra stiano già in campagna elettorale per le prossime amministrative, in realtà forse non hanno mai smesso di fare propaganda, ma è bene ricordare che c’è gente costretta a non curarsi, malcapitati costretti a firmare le dimissioni dal pronto soccorso dopo 24/48 ore perché nessuno li può prendere in considerazione, c’è gente che è morta fuori quell’ospedale, ci sono anziani che non hanno tempo per una visita tra 8 mesi né possibilità economiche per una struttura privata.
Ci dispiace interrompere i vostri banchetti festosi ma per strada c’è una realtà che è complessa e drammatica. Le opposizioni chiedano le dimissioni di un governo regionale inadempiente, per la necessità di tutelare, proteggere e garantire le giuste condizioni sanitarie ad ogni singola persona. E tra un balletto che barcolla tra l’imbarazzo e il disagio, continuate a scaricare le vostre responsabilità a chi c’era prima. È la migliore strategia comunicativa che possiate attuare”. Conclude Andrea Conte.








