San Benedetto dei Marsi. Il comitato “Scuole nuove” attacca l’amministrazione comunale: i soldi arrivati non vi permetteranno di costruire edifici sicuri ma solo di mettere in sicurezza quelli vecchi. Fabrizio Cerasa, Emilio Caniglia, Costantino Di Nardo, Cristian Aceto e Lino Tarquini, che fanno parte del comitato “Scuole nuove e sicure” sono intervenuti dopo l’annuncio del sindaco Quirino D’Orazio dell’arrivo di 880mila euro dalla Regione per la messa in sicurezza della primaria. “Il finanziamento è per un intervento di miglioramento o adeguamento sismico e difficilmente potrà essere impiegato per la costruzione di una scuola nuova e sicura, cumulandolo con altri finanziamenti”, hanno commentato dal comitato, “due sono le ipotesi o una ristrutturazione della scuola di via Fucino con il finanziamento di 880mila euro o una costruzione di una struttura scolastica sicura e innovativa con finanziamenti aggiuntivi a quello già assegnato nel 2011 pari a 2 milioni e 100mila euro.
La ristrutturazione con il finanziamento di 880mila euro esclude però un eventuale finanziamento per una primaria nuova e sicura. Tra l’altro, bisogna precisare che non tutti gli 880mila euro saranno “impiegati” in eventuali lavori di riduzione del rischio sismico, bisogna sottrarre le spese di progettazione, l’iva e altre spese. Non possiamo che ribadire la nostra preoccupazione”.