San Benedetto. Viaggia a bordo di un’autovettura sulla quale vengono rinvenuti diversi “monili”, un orologio e parti di orologio, oltre ad un coltello e a una mazza da baseball: deferito E.A. di 24 anni di Collarmele per “porto abusivo in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere” e accertamenti in corso per accertare la provenienza degli oggetti recuperati. I carabinieri della compagnia di Avezzano, come già illustrato di recente in occasione di analoghe specifiche attività di servizio hanno intensificato l’attività di controllo del territorio, con l’espletamento di mirati servizi, per contrastare efficacemente i reati predatori, primi fra tutti i furti in abitazione, in aziende e esercizi commerciali e di autovetture. Proprio nel corso di uno di detti servizi, svolti nei comuni ricadenti nel “bacino del “Fucino”” e in cui sono stati impegnati i militari di varie Stazioni della zona, tra cui quelli delle Stazioni di S.Benedetto dei Marsi, Collarmele, Ortona dei Marsi e Celano, la notte scorsa, un equipaggio della Stazioone di San Benedetto dei Marsi, sulla strada provinciale “Marruviana” ha proceduto al controllo di un’autovettura sulla quale viaggiavano due giovani di Collarmele. In relazione alle particolari circostanze di tempo e di luogo, si è proceduto a perquisizione del mezzo che si è concluso con il rinvenimento, nel bagagliaio di una mazza di baseball e di un coltello da cucina, lungo oltre 30 centimetri e con lama di oltre 20 centimetri, oggetti questi, ritenuti atti ad offendere, il cui porto in luogo pubblico deve trovare un giustificato motivo che il conducente del mezzo non è riuscito a fornire tanto che, in conseguenza, è stato deferito per la violazione della specifica norma di legge a riguardo, con il relativo sequestro degli “attrezzi”. Sempre nel bagagliaio del mezzo è stata rinvenuta una busta di cellophane contenente 15 monili, di varia manifattura e dimensioni, un orologio e alcune parti di orologio, oggetti per i quali gli occupanti del mezzo non hanno saputo fornire utili indicazioni circa la loro provenienza tanto che, pertanto, il tutto è stato sottoposto a sequestro anche per svolgere gli opportuni accertamenti e stabilire se costituiscono l’eventuale provento di furti.
Ma il controllo del territorio durante i giorni del “ponte” appena trascorso è stato finalizzato anche a garantire sicurezza e tranquillità nel rispetto di leggi e regolamenti. Nell’ambito di tali servizi, con l’impiego anche di una Unità Cinofila Antidroga, finalizzati anche a contrastare quelle che convenzionalmente vengono definite le “stragi del sabato sera”, una giovane di 22 anni di Celano è stata sorpresa, in Avezzano, dai militari dell’Aliquota Radiomobile, alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica certificata dall’apparato “etilometro” in dotazione a detto reparto. Ovviamente, quale diretta e immediata conseguenza, alla donna è stata ritirata, per la successiva sospensione, la propria patente di guida. Nei giorni del “ponte” appena trascorso, nella Marsica 342 sono state le persone identificate e 295 i mezzi controllati. 16 le contravvenzioni al Codice della Strada complessivamente contestate, in particolare per norme comportamentali le cui violazioni vanno ad influire negativamente sulla sicurezza della circolazione stradale.