Gioia dei Marsi. La Regione Abruzzo sospende a titolo cautelativo l’attivita’ di pascolo del bestiame in alcune aree dei Comuni di Gioia, Lecce dei Marsi e Bisegna a tutela dell’orso, del bestiame domestico e della salute pubblica. Salviamo l’Orso esprime la sua soddisfazione per un provvedimento saggio e lungamente atteso. Salviamo l’Orso  ringrazia  gli assessori Mazzocca, Pepe, Paolucci e Di Matteo ed  il Presidente della Regione Abruzzo D’Alfonso  per il provvedimento deliberato oggi su una vicenda che preoccupa la nostra associazione e tutti coloro che hanno a cuore la sorte dell’orso marsicano da almeno 3 anni, sin dall’apparire del primo focolaio di TBC bovina nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. La gestione dell’emergenza  TBC bovina dal 2011 a fine 2014 quando furono finalmente recuperati e controllati gli ultimi bovini  sfuggiti ad un allevatore locale non e’ stata esente da critiche ed incertezze ma Salviamo l’Orso vuole guardare avanti e ritiene che la decisione presa oggi dalla Giunta regionale sia  un buon segnale per la Regione Verde d’Europa che si appresta a presentare all’EXPO le aree protette e la loro biodiversita’ come il meglio della sua offerta turistica insieme ai sapori dell’olio e del vino abruzzesi. Aspettiamo quindi  con fiducia che le misure adottate oggi vengano rese esecutive al piu’ presto  da i  Sindaci  che agiscono nella loro funzione di  autorita’ sanitaria e dai competenti  organi regionali.  L’associazione si augura che i controlli  sia quelli epidemiologici e di laboratorio come quelli sul territorio, previsti dalla delibera, siano severi ed accurati, perche’ non  sono piu’ consentiti  errori  ne  alcuno puo’ piu’ far finta di niente. Crediamo che tutti oggi si debbano sentire piu’ sicuri e tutelati dall’iniziativa della Regione e del MATTM, a iniziare dagli allevatori  virtuosi , risorsa importante e da valorizzare dei nostri territori montani , per finire con  i consumatori  e le popolazioni  locali , la cui salute va tutelata sopra tutto.
un buon segnale per la Regione Verde d’Europa che si appresta a presentare all’EXPO le aree protette e la loro biodiversita’ come il meglio della sua offerta turistica insieme ai sapori dell’olio e del vino abruzzesi. Aspettiamo quindi  con fiducia che le misure adottate oggi vengano rese esecutive al piu’ presto  da i  Sindaci  che agiscono nella loro funzione di  autorita’ sanitaria e dai competenti  organi regionali.  L’associazione si augura che i controlli  sia quelli epidemiologici e di laboratorio come quelli sul territorio, previsti dalla delibera, siano severi ed accurati, perche’ non  sono piu’ consentiti  errori  ne  alcuno puo’ piu’ far finta di niente. Crediamo che tutti oggi si debbano sentire piu’ sicuri e tutelati dall’iniziativa della Regione e del MATTM, a iniziare dagli allevatori  virtuosi , risorsa importante e da valorizzare dei nostri territori montani , per finire con  i consumatori  e le popolazioni  locali , la cui salute va tutelata sopra tutto.
Ci permettiamo un’ultima considerazione, Salviamo l’Orso non ha mai fatto sconti a nessuno e  nella sua funzione di ONG , di associazione di cittadini e volontari  ha sempre  liberamente contestato e criticato le istituzioni che riteneva inadempienti ma oggi  invece  vuole pubblicamente ringraziare  il Ministro dell’ Ambiente Galletti e la sua squadra di tecnici e funzionari  concretamente impegnati nel  ridefinire  e coordinare  le azioni delle Regioni per la conservazione della popolazione di orso bruno marsicano .

 
			 
    	 
			







