Ovindoli. Salta la seduta del consiglio comunale a Ovindoli e l’opposizione insorge. “Si inaugura con un imbarazzante “inciampo” il percorso politico della neo eletta amministrazione comunale di Ovindoli guidata da Simone Angelosante”, ha raccontato l’ex vice sindaco attuale esponente della minoranza, Marco Iacutone, “martedì si sarebbe dovuto svolgere il primo consiglio comunale; peccato che le cose non siano andate proprio come ci si aspettava. E’ saltata infatti la seduta in questione, risultata viziata perfino dalla convocazione, anzi “dalle convocazioni”. Si sono susseguite, infatti, a pochi giorni una dall’altra, due convocazioni straordinarie (e senza che la seconda annullasse la prima) per l’approvazione delle “linee programmatiche di mandato” che, come indicato dal regolamento richiede in realtà convocazione ordinaria. Un errore da “principianti”, inverosimile ed inammissibile per persone politicamente navigate e ferrate, come alcuni dei neoeletti. La fin troppo oggettiva defaillance non è chiaramente passata inosservata alla minoranza, rappresentata dal gruppo Ovindoli Oltre, che ha ufficialmente richiesto l’annullamento del consiglio, abbandonando inoltre la sala consigliare prima ancora di cominciare la seduta, dopo le opportune dichiarazioni”. Secondo Iacutone: “alla luce di quanto dichiarato nel consiglio di insediamento, confermiamo che il gruppo Ovindoli Oltre farà una opposizione seria, dura, leale e costruttiva. E’ per questo che abbiamo chiesto l’annullamento di questo consiglio comunale. Non potevamo consentire l’approvazione di punti importanti per i cittadini che potevano essere dichiarato nulli. Il rispetto delle regole è, prima di tutto, la garanzia per i cittadini di una buona amministrazione!”. I consiglieri Angelo Ciminelli e Pino Angelosante hanno annunciato che: “saremo vigili sugli atti, le delibere, le determine e tutto ciò faranno, senza esitare e sostenere l’attuale amministrazione in cose che riterremo importanti e utili per la collettività Ovindolese. Ma saremo altrettanto intransigenti nell’ impedire e segnalare le cose che secondo noi non saranno giuste o opportune per la nostra comunità”.