Avezzano. Salari più alti per i dipendenti delle aziende marsicane in contratto di solidarietà grazie al decreto mille proroghe. Oltre 50 milioni di euro saranno ridistribuiti dopo il decreto attuativo dell’Inps tra le aziende di tutta Italia che hanno i contratti di solidarietà. “Per tutti i contratti stipulati entro il 2014 si potrebbe avere un contributo di solidarietà del 70 per cento rispetto al 60 di ora”, ha commentato il segretario della Fiom-Cgil, Alfredo Fegatelli, “una boccata d’ossigeno che migliorerebbe i redditi dei lavoratori dell’LFoundry e della Saes e di tante altre medie aziende della Marsica e dell’aquilano in contratto di solidarietà considerando anche la difficile situazione economica in cui ci troviamo. La Regione, però, deve fare attenzione a questa e ad altre situazione che si sono venute a creare e soprattutto deve cercare di capire come gestire gli ammortizzatori sociali”. Per questo il segretario Fegatelli ha chiesto all’assessore regionale alle Attività produttive, Giovanni Lolli, la convocazione di un incontro urgente per “capire come poter garantire un reddito ai lavoratori delle tante
aziende in difficoltà in tutta la Provincia dell’Aquila. E’ necessario monitorare la situazione degli ammortizzatori sociali per fare in modo che nessuno resti senza salario”.