Avezzano. Sabato parte la stagione dei saldi invernali che si concluderà il 5 marzo, in tutto l’Abruzzo. La data è stata decisa dalla Regione Abruzzo, due mesi di prezzi ribassati durante i quali i commercianti dovranno esporre i prezzi praticati prima della vendita a saldo, i prezzi che intenderanno praticare durante la vendita e il ribasso espresso in percentuale; la norma regionale obbliga inoltre, ad esporre tutti i prezzi in modo chiaro e comprensibile, anche nel riferimento alla merce scontata.
“Due giorni prima dell’inizio dei saldi”, ha spiegato la Confcommercio, “deve essere stata fatta richiesta presso il SUAP del Comune di appartenenza, tramite posta certificata, raccomandata semplice oppure consegna al protocollo comunale. Le norme sui saldi continuano a far discutere i commercianti, si discute sul periodo di inizio e sulla “moda”, che sta prendendo piede anche nel nostro territorio, che vede alcune attività commerciali proporre i pre-saldi. Lo diciamo da tempo e lo ripetiamo anche oggi che l’avvio dei saldi va rivisto. Essi partono quando la stagione non è iniziata, a questo può aggiungersi la beffa di chi decide di iniziare ancor prima della data stabilita con messaggi di dubbia chiarezza e con strumenti più o meno tradizionali.
I saldi inizieranno il 5 gennaio e a questa regola devono attenersi tutti, piccole e grandi attività commerciali. Chiediamo quindi, controlli attenti su chi non rispetta le regole. Il rischio, altrimenti è quello di rendere quasi “normali” queste vendite scorrette che colpiscono i commercianti che rispettano le norme. Purtroppo il settore del commercio continua a pagare una crisi dalla quale stenta ad uscire, ecco quindi che i saldi sono considerati una boccata di ossigeno per gli imprenditori. I saldi debbono tornare ad essere delle reali vendite di fine stagione, posticipandone, quindi, l’attuale data d’avvio, inoltre è necessario che si facciano rispettare le regole”.