Avezzano. Punto fermo: la famiglia; Valori: incerti; Peculiarità: abilità nel campo della tecnologia e del linguaggio mass mediale: è questo il profilo dei ragazzi abruzzesi delineato dall’indagine sociologica “Gli adolescenti e la famiglia ieri e oggi”, racchiusa in un volume realizzato dal Comitato Unicef Abruzzo, a quindici anni dalla pubblicazione di un primo studio simile. L’identikit degli adolescenti, che non sanno quale progetto di vita abbracceranno, se si sposeranno, quali valori rimarranno stabili, sarà presentato sabato 28 gennaio alle 10 nella sala del Centro servizi culturali di Avezzano dalla Presidente Anna Maria Cappa Monti del Comitato regionale Unicef e dagli esperti -che hanno intervistato e analizzato gli adolescenti abruzzesi di oggi-, alla presenza del sindaco Antonio Floris e del Presidente della Provincia di l’Aquila Antonio Del Corvo. “Gli adolescenti, però”, afferma la presidente Cappa Monti, “sanno chiaramente che la famiglia rimane il punto fermo in mezzo agli infiniti richiami del pluralismo culturale, religioso e sociale”. L’indagine campionaria è stata condotta su 452 giovani tra gli 11 ed i 14 anni di 32 scuole medie di 28 Comuni, che Unicef ha dettagliatamente riportato nel libro, agile e particolareggiato. “Il quadro che emerge del panorama giovanile”, afferma il sindaco Antonio Floris, “segnala un’emergenza sociale che necessita di un deciso cambiamento di rotta della politica, chiamata a mettere in campo azioni mirate a fornire certezze sul futuro delle nuove generazioni”. Il convegno organizzato dalle volontarie Unicef di Avezzano Maria Paola Giorgi e Paola Cairoli, dove Giulia Paola Di Nicola relazionerà su: “Dalla parte degli adolescenti”; Attilio Danese: “Quali politiche sociali per la famiglia”; Giuseppe Cristofaro: “La famiglia vista dagli adolescenti”, sarà un’occasione importante per un confronto a tutto campo sulle difficoltà delle nuove generazioni che vedono un “futuro incerto”, mitigato solo dal calore del nido familiare.
Avezzano. Punto fermo: la famiglia; Valori: incerti; Peculiarità: abilità nel campo della tecnologia e del linguaggio mass mediale: è questo il profilo dei ragazzi abruzzesi delineato dall’indagine sociologica “Gli adolescenti e la famiglia ieri e oggi”, racchiusa in un volume realizzato dal Comitato Unicef Abruzzo, a quindici anni dalla pubblicazione di un primo studio simile. L’identikit degli adolescenti, che non sanno quale progetto di vita abbracceranno, se si sposeranno, quali valori rimarranno stabili, sarà presentato sabato 28 gennaio alle 10 nella sala del Centro servizi culturali di Avezzano dalla Presidente Anna Maria Cappa Monti del Comitato regionale Unicef e dagli esperti -che hanno intervistato e analizzato gli adolescenti abruzzesi di oggi-, alla presenza del sindaco Antonio Floris e del Presidente della Provincia di l’Aquila Antonio Del Corvo. “Gli adolescenti, però”, afferma la presidente Cappa Monti, “sanno chiaramente che la famiglia rimane il punto fermo in mezzo agli infiniti richiami del pluralismo culturale, religioso e sociale”. L’indagine campionaria è stata condotta su 452 giovani tra gli 11 ed i 14 anni di 32 scuole medie di 28 Comuni, che Unicef ha dettagliatamente riportato nel libro, agile e particolareggiato. “Il quadro che emerge del panorama giovanile”, afferma il sindaco Antonio Floris, “segnala un’emergenza sociale che necessita di un deciso cambiamento di rotta della politica, chiamata a mettere in campo azioni mirate a fornire certezze sul futuro delle nuove generazioni”. Il convegno organizzato dalle volontarie Unicef di Avezzano Maria Paola Giorgi e Paola Cairoli, dove Giulia Paola Di Nicola relazionerà su: “Dalla parte degli adolescenti”; Attilio Danese: “Quali politiche sociali per la famiglia”; Giuseppe Cristofaro: “La famiglia vista dagli adolescenti”, sarà un’occasione importante per un confronto a tutto campo sulle difficoltà delle nuove generazioni che vedono un “futuro incerto”, mitigato solo dal calore del nido familiare.