Avezzano. Rubano un’auto ma vengono rintracciati subito dopo dalla polizia. L’episodio è avvenuto nei pressi della stazione di Avezzano. La polizia, dopo essere arrivata sul posto, ha fermato l’autore del furto, un cittadino straniero di 23 anni, di nazionalità marocchina che era stato segnalato agli agenti proprio dalla vittima del reato. Dai primi accertamenti si è constatato che il magrebino aveva agito con la complicità di una seconda persona che nel frattempo si era allontanata con la refurtiva. Grazie anche alle indicazioni di alcuni cittadini, gli agenti si sono messi alla ricerca del complice che è stato rintracciato poche ore dopo. Si tratta di un giovane di Capistrello di 39 anni. Nella circostanza è stata recuperata anche parte della refurtiva. Il giovane pregiudicato, oltre ad essere segnalato in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso, è stato arrestato anche per violenza, minaccia, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, vista la reazione violenta al fermo degli agenti. Il cittadino magrebino invece è stato segnalato in stato di libertà per furto aggravato in, concorso e per la violazione della legge sull’immigrazione, in quanto clandestino già colpito da provvedimento di espulsione. Sono stati entrambi rinchiusi nel carcere san Nicola di Avezzano.