Ovindoli. Bloccati dai carabinieri dopo aver perpetrato un furto in abitazione: in manette due italiani. Si tratta di Mario Morelli e Daniele Morgante, 23enni entrambi di Avezzano, arrestati dai militari della Stazione di Ovindoli per furto aggravato in abitazione in concorso. Nell’ambito delle attività di controllo esercitate dei Carabinieri della Compagnia di Avezzano, ieri pomeriggio i militari della Stazione di Ovindoli, in frazione San Potito, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione dei reati predatori, su segnalazione di alcuni cittadini, hanno intercettato i due giovani subito dopo che avevano perpetrato un furto all’interno di un’abitazione, dove si erano introdotti dopo aver infranto il vetro di una finestra, e dove aveva portato via gioielli ed oggetti in oro custoditi in camera da letto. Successivamente i due si sono allontanati a piedi per recuperare una Mercedes con cui fuggire, ma venivano bloccati dai militari, con il supporto di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Celano in circuito, in località La Fonte, poco distante dal luogo dove era stato perpetrato il furto. Grazie alla prontezza ed all’intuito di alcuni cittadini, insospettiti dai movimenti nei pressi dell’abitazione, il fatto veniva segnalato con rapidità e dovizia di particolari ai Carabinieri che sono giunti immediatamente sul posto ed hanno localizzato l’autovettura e fermato i due occupanti con la refurtiva, che è stata riconosciuta dal proprietario e restituita. I due giovani, difesi dall’avvocato Antonio Pascale e dal collega Raffaele Mezzoni, sonon stati arrestati e messi ai domiciliari, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano.