Avezzano. Nella giornata di ieri 4 ottobre 2019, dietro segnalazione della centrale radio operativa, una pattuglia della polizia locale si portava all’interno del cimitero comunale di Avezzano per svolgere accertamenti per un furto denunciato dalla direzione dei servizi cimiteriali. Ciò anche in seguito a diverse altre segnalazioni di furti di arredi e suppellettili sacre in rame e in bronzo. E’ quanto comunicato in una nota della polizia locale di Avezzano che ha individuato il presunto responsabile.
Gli agenti, infatti, dopo avere visionato le immagini della videosorveglianza, riconoscevano l’autore del gesto – tale A.M. di Avezzano -, per cui si mettevano subito sulle sue tracce, diramando le ricerche anche alle altre pattuglie.
Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine e che per questo furto al cimitero si era fatto aiutare da un complice, veniva intercettato alla guida di un veicolo nei pressi della zona nord di Avezzano.
Una volta fermato il soggetto manifestava evidenti segni di agitazione, dando conferma agli agenti di essere sulla strada giusta. Dal portabagagli del veicolo fuoriuscivano, infatti, voluminosi sacchi di iuta con all’interno vasi ed altre decorazioni lapidarie di bronzo. Scattava così la denuncia a piede libero (come per legge) per furto aggravato, accompagnata dal sequestro del veicolo e dalla immediata restituzione della refurtiva alla direzione del cimitero. La polizia locale è ora sulle tracce del complice, ancora latitante. Il materiale in questione sarebbe stato prelevato all’interno di un magazzino.