Avezzano. Era finito nei guai con l’accusa di aver rubato un portafogli a un ex poliziotte che era in un bar e stava giocando a carte. M.D.L., 21 anni, era stato denunciato per una vicenda avvenuta in un locale del centro, ad Avezzano. Secondo la ricostruzione dei fatti, secondo la tesi accusatoria, il giovane aveva messo a segno un colpo all’interno di un bar, senza che il proprietario si accorgesse di nulla se non in un secondo tempo. Mentre stava giovando a carte, infatti, si è accorto che il portafoglio gli era sparito. In un primo momento ha pensato di averlo poggiato sul tavolo, poi ha cominciato a cercare ma non lo ha trovato. Alla fine ha ricostruito l’accaduto e dalle videocamere di uno sportello bancomat c’era un filmato in cui l’imputato, che era anche stato in quel bar, ritirava del denaro. Alla fine, però, il 21enne, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, è stato assolto da tutte le accuse perché secondo il giudice quei frangenti non dimostravano la colpevolezza dell’imputato.