Avezzano. Un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile, nella serata del 27 aprile scorso, traeva in arresto per “furto”, D.R., di 37 anni abitante nel Comune di Massa D’Albe. Veniva trovato in possesso di alcune confezione di “DVD” contenenti “video-giochi” che aveva poco prima sottratto, senza averne pagato il corrispettivo, presso un centro commerciale di Avezzano. Ovviamente tale manovra non era sfuggita al personale di vigilanza della struttura commerciale che lo bloccava in attesa del pronto intervento dei militari operanti che verificavano quanto sopra evidenziato traendo in arresto l’uomo e restituendo la refurtiva all’avente diritto. L’arrestato veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica, Guido Cocco, titolare del relativo procedimento penale; In Avezzano, sempre il personale dell’Aliquota Radiomobile, deferiva, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Avezzano un operaio di 47 anni di Celano il quale, durante un mirato controllo avvenuto alla periferia di Avezzano, veniva sorpreso alla guida di un furgone in stato di ebbrezza alcolica verificato anche mediante esame effettuato con l’etilometro in dotazione. In relazione all’elevato tasso di alcool riscontrato allo stesso, inoltre, oltre al ritiro della patente per la successiva sospensione, veniva sequestrato il furgone ai fini di confisca. Complessivamente, negli ultimi giorni a ridosso del “ponte Pasquale”, nell’ambito di mirati servizi volti a prevenire l’incidentistica stradale conseguente alla guida di automezzi in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di stupefacenti) quattro sono state le persone deferite per tale violazione in Avezzano e una in Rocca di Mezzo; In Trasacco i militari della locale Stazione deferivano in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica un cittadino extracomunitario di origine marocchina che non aveva ottemperato ad un provvedimento di presentazione alla P.G. scaturito nell’ambito di un procedimento penale a suo carico; Nel corso di controlli effettuati, con l’apporto specialistico di personale del N.A.S. Carabinieri di Pescara, in Luco dei Marsi presso esercizi commerciali, anche gestiti da cittadini extracomunitari, venivano riscontrate quattro violazioni amministrative (anche relativamente alla vendita di prodotti elettrici senza i prescritti marchio “CE”, alla mancata indicazione dei dati dell’importatore e all’assenza del previsto prospetto illustrativo) nonché venivano effettuate alcune “prescrizioni” in relazione alle vigenti normative in materia igienico-sanitaria di tutela della salute pubblica.