Avezzano. Insieme ad un complice in via di identificazione, approfittando di un momento di disattenzione dell’addetto alla vendita, si impossessa di due telefonini: tratto in arresto, per furto aggravato in concorso, un cittadino extracomunitario di origine marocchina, Zakaria TALJI, di 23 anni, dimorante a Magliano dei Marsi, non in regola per quanto concerne la permanenza sul territorio nazionale.
È accaduto nella tarda mattinata quando due cittadini extracomunitari entrano in un negozio di telefonia sito in via Gramsci di Avezzano; all’interno sono presenti, oltre all’addetto alle vendite, anche altri avventori.
Ed è proprio in tale frangente, approfittando di un momento di disattenzione che si impossessano di due telefonini posti, in esposizione per la vendita, sulle scaffalature dell’esercizio commerciale.
Ovviamente tale gestualità non è passata inosservata e quindi, i due si sono dati immediatamente alla fuga, con il maltolto.
Sono subito scattate le ricerche, con l’attivazione della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Avezzano che acquisita la descrizione dei due, ha immediatamente allertato gli equipaggi in quel momento impegnati nell’attività di controllo del territorio.
Ed è proprio in tale fase di ricerca che uno dei due “ladri” è stato localizzato nel piazzale antistante la stazione di Avezzano dove è stato bloccato dal personale di un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Avezzano.
Lo stesso, fra l’altro, è stato trovato in possesso di uno dei due cellulari sottratti all’interno del negozio di telefonia.
Chiaramente l’attività dei militari del N.O.R. è proseguita al fine di recuperare l’altro telefonino tanto che a seguito di mirati accertamenti lo stesso è stato rinvenuto, occultato, nel paraurti di un autocarro utilizzato come “vela pubblicitaria”, parcheggiato sulla “S.S. Tiburtina” nei pressi di un noto centro commerciale.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Il cittadino extracomunitario, sulla scorta degli elementi acquisiti, è stato, tratto in arresto per “furto aggravato” in concorso con un complice in via di identificazione ed è stato associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, Dr. Guido Cocco, titolare del relativo procedimento penale.