Avezzano. Il consigliere Leonardo Rosa varca la porta del municipio e dialoga con il sindaco Di Pangrazio sul futuro dell’amministrazione. È tempo di rivedere le cose al Comune di Avezzano e per questo il primo cittadino Gianni Di Pangrazio ha deciso di ritagliarsi degli spazi per ascoltare i suoi e capire come muoversi. Il consigliere Rosa è già andato a colloquio con Di Pangrazio e ha ribadito di essere un consigliere di maggioranza perché così eletto dai cittadini. Rosa, inoltre, ha posto all’attenzione del sindaco obiettivi ancora inevasi, che pure facevano parte di temi posti a base del programma di mandato che quei cittadini di maggioranza ancora attendono che vengano realizzati come la rinegoziazione (spending review) di tutti i contratti pubblici in essere con la pubblica amministrazione. Il consigliere di maggioranza ha chiesto al sindaco la costituzione di una task force anche sotto forma di commissione speciale e l’azzeramento totale della giunta con nuova elezione della stessa nel rispetto dei principi di rappresentatività ed efficienza che prescinde ma nello stesso tempo è indispensabile per l’attuazione degli obbiettivi di indirizzo politico. Dunque fine definitiva del governo tecnico e, dopo tre anni, finalmente inizio di un vero e proprio governo politico governato e sorretto dal principio della meritocrazia. In sintesi l’espressione di giunta che non consegue gli obbiettivi dati va a casa con sua nuova sostituzione. Il consigliere Rosa ha ricordato al primo cittadino come dall’ultimo rimpasto (settembre 2014) non ha avuto mai il piacere di incontrare alcuno degli assessori che gli abbia potuto spiegare in maniera sinergica e completa gli obbiettivi che si intendevano conseguire in attuazione degli indirizzi dell’organo politico. Per quanto riguarda il Piano regolatore il consigliere Rosa ha ricordato al primo cittadino che oggetto del programma di mandato non era quello di mettere toppe alla situazione urbanistica della città, bensì quello, premiato dai cittadini, di portare a termine lo studio di un nuovo PRG per poter vantare una città più coerente con i nuovi parametri urbanistici di risparmio energetico, idrico, fognario e di sfruttamento, razionalizzazione del suolo, ponendo così un limite alla cementificazione selvaggia della Città. Rosa ha chiesto poi la costituzione di borse studio semestrali o annuali per giovani laureati appartenenti a famiglie vittime di disagio sociale ed economico e delle convenzioni appropriate con la classe forense giovanile locale con cui poter profittare di un reciproco beneficio economico sociale culturale. Rosa prima di congedarsi ha sollecitato il primo cittadino a convocare una riunione tra tutti i consiglieri di maggioranza affinché ognuno di questi si fosse potuto esprimere sulla individuazione di indirizzi politici di più urgente definizione. Il consigliere si è congedato acquisendo l’assicurazione da parte del Sindaco di dare una chiara risposta ai cittadini in ordine ad ognuna delle tematiche sollevate.