Avezzano. “Mi sono candidata alla carica di consigliere comunale di Avezzano nella lista della Lega perchè ritengo di poter fare molto, sia con la mia esperienza professionale che di vita” esordisce la candidata Rondelli.
“Sono un medico specialista in anestesia e rianimazione e svolgo il lavoro di rianimatore presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile di Avezzano. Da sempre mi sono interessata alla politica e nel 2014 ho contribuito alla fondazione di quella che oggi è la Lega Abruzzo. Sono stata impegnata nel sociale dando il mio contributo quale medico volontario della Croce Rossa operando anche in missioni umanitarie all’estero (tsunami sud est asiatico 2004 – Sri Lanka). Impegno in sanità, la realizzazione del nuovo Ospedale sarà prioritaria, di fatto già la Regione Abruzzo ha stanziato le risorse di più di 80 milioni modificando il precedente iter che prevedeva la compartecipazione dei privati nella costruzione perchè riteniamo che l’Ospedale pubblico debba essere “pubblico” in toto.
Nel frattempo però va data dignità all’Ospedale esistente e già si sta provvedendo alla realizzazione dei bagni nel reparto di Ostetricia Ginecologia, dal primo settembre è operativo il parto indolore e nell’ambito della rete COVID i posti di rianimazione sono stati portati da 6 a 14 e quelli di sub-intensiva da 2 a 6, sono stati stanziati inoltre 300.000 euro per la sistemazione strutturale del pronto soccorso e circa 270.000 euro per la assunzione di personale nell’ambito della emergenza – urgenza.
Il governo regionale a trazione Lega sta quindi facendo la sua parte ma è evidente che il Comune di Avezzano dovrà far sentire con forza la propria voce per potenziare l’Ospedale nell’immediato mediante lo svolgimento dei concorsi per i primari, è inaccettabile che il nostro Ospedale sia privo dei primari perchè sono queste le figure che fanno funzionare ed innovano i reparti. Inoltre, la carenza dei primari fa sì che la Marsica perderà i capi dipartimento della ASL dell’emergenza urgenza e dell’area chirurgica.
Tribunale di Avezzano: la Regione ha approvato una proposta di legge alle Camere che prevede che i Tribunali non provinciali possano restare aperti qualora gli enti locali (Regione e Comune) si facciano carico delle spese di funzionamento non giudiziario. Questa legge Regionale dovrà essere accompagnata con forza a livello parlamentare facendo sentire la pressione popolare in accordo con gli altri comuni sede di Tribunali non provinciali, dovremo fare rete e dovremo prevedere le risorse di compartecipazione. La giustizia come la sanità e la scuola sono diritti fondamentali che non possono essere sottoposti alle regole del mercato altrimenti lo Stato cesserebbe di essere tale.
Fondi europei: Avezzano dovrà essere preparata con progettualità attuativa per poter partecipare ai numerosi fondi europei di sviluppo che si prospettano, dovremo lavorare in stretto accordo con la Regione per partecipare ai FESR, FES e POR 2020-2027 che garantiranno le risorse per lo sviluppo digitale e verde a tale riguardo dobbiamo sostenere con forza la localizzazione ad Avezzano di una delle 4 fabbriche europee di elettrolizzatori indispensabili per la transizione dal carbone all’idrogeno come voluto dalla Commissione europea. Altra possibilità da sfruttare preparati è il recovery fund, il mio lavoro sarà quello di stimolare gli uffici a produrre progettualità per attrarre risorse utilizzando i canali privilegiati con la Regione. E’ già in essere un progetto LIFE per il collegamento con autobus all’idrogeno ipertecnologici fra Roma Avezzano ed Ovindoli, in quest’ottica lavorerò per lo sviluppo di un sistema turistico integrato con le DMC del territorio che veda Avezzano centrale complementare ad un sistema “marsicano”. Il settore del turismo è stato per troppo tempo dimenticato nella nostra città.
Questi fondi saranno indispensabili per dare dignità alle nostre periferie che oggi versano in uno stato di totale abbandono. Lavorerò per un progetto di “Marsica città territorio” stringendo in una sempre più forte collaborazione i 37 comuni marsicani perchè uniti si è più forti.
Sull’interporto lavorerò affinché si concretizzi l’ipotesi della realizzazione del polo nazionale della protezione civile che oltre che il posizionamento dei mezzi di emergenza creerà un centro nazionale di formazione in tema con numerosi posti di lavoro anche molto qualificati e potrà essere un fiore all’occhiello per la nostra Avezzano. Lavoreremo per creare una forte e collaborativa filiera con la Regione per i problemi della agricoltura e dell’industria. Con il vostro sostegno e dialogo, franco e continuativo, miglioreremo Avezzano preparandola alle sfide future!”.