Avezzano. Operaio muore dopo una caduta nel cantiere. L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in via Lombardia e ha perso la vita un romeno Aureliam Lucian Moldovan, di 40 anni. Sul caso indagano gli agenti del commissariato di Avezzano che hanno eseguito i rilievi. Il titolare della ditta è stato denunciato per omicidio colposo. La dinamica dell’incidente non è stata però ancora ricostruita. Vicino al cantiere, che si trova poco distante della sede dell’Agenzia delle Entrate di Avezzano, su una parallela di via Liguria, ci sono dei fili dell’alta tensione e non è escluso l’operaio possa essere rimasto folgorato. Secondo la ricostruzione della polizia, l’operaio stava togliendo delle aste lunghe sei metri dal tetto su un’impalcatura quando, probabilmente senza rendersene conto, ha sfiorato i fili dell’alta tensione dove passa l’energia elettrica a 66mila volt ed è rimasto folgorato. Poi è precipitato al suolo da circa sei metri. Parte del cantiere, per la ristrutturazione di una privata abitazione, è stato sequestrato. Da una prima analisi nel cantiere sembrerebbero mancare le norme di sicurezza, per l’operaio che mercoledì pomeriggio lavorava solo sarebbero potute essere una salvezza. Per questa presunta mancanza gli inquirenti hanno denunciato il titolare della ditta per omicidio colposo.