Avezzano. “La Marsica è una terra spettacolare, fatta di natura, storia ed emozioni. Il circuito d’auto d’epoca, giunto quest’anno al suo decennale, non fa altro che portare alla luce e raccontare, in una maniera unica, quello che questa terra può offrire, anche in termini di offerta turistica”. Ha esordito così, nella cornice del Parco dell’Incile, ad Avezzano, il presidente dell’Associazione ‘Cultura e Motori” Felice Graziani, che ha presentato alla stampa l’anima e il cuore dell’edizione 2022 del Circuito di Avezzano. Evento sportivo e culturale, il Circuito è oramai una punta di diamante nell’ambito del motorismo storico regionale e nazionale. Istituzionalizzato nel 2016 dal Comune di Avezzano, ogni anno, in estate, il Circuito d’auto d’epoca colora di sensazioni e di battiti cardiaci i territori che attraversa.
Una manifestazione conosciuta anche all’Estero e straordinaria nel suo genere, che è sempre riuscita a fondere, in 10 anni di vita e nei chilometri che percorre, passione e territorio, storia italiana e turismo locale. Ha toccato in questi anni vette altissime di entusiasmi e successi di pubblico. “La macchina organizzativa del motorismo storico, quest’anno, si metterà in cammino, sulle quattro ruote, già a partire proprio da questo pomeriggio, con l’Abruzzo Grand Tour, prima edizione: un viaggio tra natura e architettura, che toccherà le tappe cittadine di Sulmona, Capestrano, L’Aquila con il Gran Sasso come sfondo. L’Abruzzo Grand Tour, che concluderà la sua corsa a Celano – spiega ancora il patron della manifestazione, Felice Graziani – è un canale raro di conoscenza del territorio regionale. Aperto ai soli equipaggi che arrivano dall’Estero, a bordo di auto anteguerra – quindi tutte datate pre 1945 – sarà un itinerario di cultura abruzzese senza eguali”.
Hanno preso parte alla conferenza stampa di presentazione, anche il vicesindaco di Avezzano, Domenico Di Berardino, il vicesindaco della città di Celano, Piero Ianni, l’assessore alla Cultura del Comune di Avezzano, Pierluigi Di Stefano con le collega Patrizia Gallese, il direttore del Consorzio di Bonifica Ovest Liri-Garigliano Abramo Bonaldi e Ugo Amodeo presidente commissione manifestazioni ASI (Automotoclub Storico Italiano).
Il vicesindaco di Avezzano, Domenico Di Berardino, durante la conferenza stampa, ha sottolineato che: “si tratta di un luogo magico che crea un’atmosfera di benessere e caratterizza l’identità della marsica intera. È doveroso ringraziare chi ha voluto offrire anche quest’anno un evento che unisce e porta persone appassionate ed incuriosite dalle bellezze del territorio”.
100 gli equipaggi che hanno manifestato già l’adesione al Circuito di Avezzano di quest’anno: piloti provenienti da tutta Italia e anche oltre, che percorreranno le vie del centro la sera del 2 luglio prossimo. “Le perle dell’edizione 2022 – ha aggiunto Marco Natale, vicepresidente dell’associazione a capo dell’organizzazione – saranno una macchina Itala del 1921 e un pezzo pregiatissimo della storia dei motori d’altri tempi, ovvero un’Alfa Romeo da collezione datata 1932, trattata dalla carrozzeria Aprile (attiva sin dal 1926). Un vero gioiello a quattro ruote, quest’ultimo, di proprietà di un raffinato appassionato romano, Corrado Lopresto. Il suo nome è legato da anni alla più importante collezione di prototipi italiani nel mondo. Una collezione che si sposa perfettamente con la ricerca curatissima del car-design italiano e che fa rima con il restauro delle auto in chiave filologica”. Il programma della manifestazione del Circuito si snoderà in tre giorni di iniziative ed eventi, dal 1 al 3 luglio. La sera del 1° luglio, alle ore 21, è in agenda la presentazione del libro “Il Sorpasso – Viaggio nell’Italia del Boom”, al Museo di Lorenzo-Villa Seritti. Ha commentato l’assessore Di Stefano: “Anche il Circuito di Avezzano, al suo decimo anno di storia, rientra – come un diamante – nel Cartellone Estate 2022, un cartellone che potremmo definire dei Grandi Eventi in città. Iniziative di piazza e corali innovative e di matrice fortemente culturale, con anime sicuramente diverse tra di loro, che però sapranno accendere tutte le notti e i pomeriggi di Avezzano, con vivo entusiasmo. L’obiettivo è quello di fare del turismo di qualità a casa nostra”. Focus sul turismo anche per il vicesindaco di Celano Di Ianni che ha sottolineato il valore della scelta del Castello Piccolomini come tappa conclusiva per chiudere alla grande l’evento.
L’itinerario del tour turistico e paesaggistico del 2 luglio prevede, di primo mattino, per gli equipaggi che parteciperanno, la percorrenza del tragitto che da Avezzano arriva a Pescasseroli. Alle ore 18, in Piazza Risorgimento, è prevista la cerimonia celebrativa per i 10 anni del Circuito, con l’esibizione dell’Orchestra di fiati “Città di Celano”. Dalle ore 22, invece, sfilata delle auto d’epoca tra le strade del centro-città. Per domenica 3 luglio, in agenda, c’è, alle ore 9 e 30, l’inaugurazione della mostra d’arte “I Conti del Futuro”, esposizione – approdata anche a Kyoto – che rende omaggio a due personaggi illustri del motorismo, a cavallo tra le due guerre mondiali, Mario Revelli di Beaumont, il più importante designer automobilistico italiano e Felice Trossi, pilota, aviatore, mecenate e inventore di progetti pionieristici come la monoposto con motore radiale. Prima dell’inizio della conferenza stampa è stata consegnata da Felice Graziani una targa commemorativa alla compagna dello scomparso e compianto “direttore operaio” Mario Sbardella, infaticabile colonna portante della vita amministrativa di Avezzano e del suo racconto alla gente.
“L’unico viaggio possibile è quello dentro di noi, almeno finché non mi riparano l’auto”. Leo Ortonali, “Leo”, fumettista italiano.