Tagliacozzo. Era nell’aria da novembre ma ora è ufficiale, Roberto Giovagnorio è stato sospeso dal Pd. La decisione arriva direttamente dalla Commissione Regionale di Garanzia ed è conseguenza della scelta, da parte di Giovagnorio, di formare in provincia un gruppo in supporto al presidente Angelo Caruso. “Marsica in provincia”, questo il nome, è composto non solo da lui ma anche dal consigliere Gianluca Alfonsi (Fratelli d’Italia).
La sospensione è maturata dopo lunghe settimane di confronti e aspri dibattiti nei quali la posizione dell’assessore al Bilancio di Tagliacozzo è stata più volte in bilico, nonostante i tentativi di mediare. Il provvedimento è però scattato e, inoltre, “non si escludono provvedimenti più gravi”. Ai vertici del Pd non è andata giù la scelta, messa in atto da Giovagnorio, di comporre il gruppo senza informare il partito o senza discuterne con esso.
Era lo scorso 13 novembre e Francesco Piacente, segretario provinciale del Partito Democratico, dichiarava “Sul comportamento di Giovagnorio non dico nulla perché la competenza è della commissione di garanzia che ha già avviato il suo iter, chiamata a valutare la correttezza della scelta, non discussa col partito e rivendicata con vari argomenti, di comporre un gruppo in provincia con un eletto di Fratelli d’Italia. Rispetterò, come sempre, le nostre regole e chi è chiamato a farle rispettare”. Ora bisognerà capire quali saranno le ripercussioni di questo provvedimento e come Giovagnorio stesso intenderà gestire la vicenda.