Avezzano. “La precedente consiliatura regionale aveva stanziato, per il passato anno scolastico, 200mila a sostegno del pendolarismo studentesco nei comuni montani e, per l’anno scolastico 2019-2020, aveva previsto altri 100mila grazie a fondi derivanti dai tagli di spesa del Consiglio Regionale”. Lo afferma il sindaco di Collelongo Rosanna Salucci sui mancati sgravi per i viaggi degli studenti marsicani.
“Tale intervento”, afferma, “si era reso necessario poiché molti comuni montani erano rimasti esclusi dalle agevolazioni in quanto non classificati come “Aree Interne” così come individuate dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne.
Il Consiglio Regionale decise di porre rimedio allargando la platea dei beneficiari e rendendo tale misura di sostegno accessibile a tutti gli studenti residenti nelle aree montane, concedendo una riduzione pari al 10% del costo del titolo di viaggio nominativo, mensile o annuale, agli studenti con età dagli 11 ai 26 anni che usufruivano del servizio di trasporto pubblico.
La riduzione”, spiega la Salucci, “veniva applicata direttamente dalla Società Unica Abruzzese di Trasporto (Tua), e dagli altri vettori del trasporto pubblico locale che agivano in regime di concessione pubblica, direttamente all’atto di emissione del titolo di viaggio.
Quest’anno, purtroppo, ai tanti genitori che si stanno recando alle biglietterie”, protesta il sindaco di Collelongo, “viene comunicato che non hanno diritto alla riduzione del costo degli abbonamenti dei figli in quanto la Regione Abruzzo non ha ancora rifinanziato l’agevolazione. Chiedo pertanto al Consiglio Regionale di ripristinare quanto prima tale beneficio per dare un segnale di vicinanza a tutte quelle famiglie che hanno deciso di rimanere a vivere nei comuni montani nonostante le tante difficoltà quotidiane che sono costrette ad affrontare”.