Celano. Ristoro ambientale nel parco naturale sensoriale di Celano. Il lavoro, in un’area in completo stato di abbandono e degrado ormai da decenni che si trova al di sotto della chiesa della Madonna delle Grazie e al di sopra della scuola media della città, è affidata alla ditta Terna spa, ed è dovuto alla realizzazione della stazione elettrica denominata “Nuova S.E. Celano a 150 kV e raccordi”, per la quale è prevista nei prossimi mesi l’apertura dei cantieri. Ad annunciarlo è il primo cittadino di Celano, Settimio Santilli.
“Far parte di una comunità vuol dire poter confrontarsi, aiutarsi, trovare soluzioni comuni, usufruire positivamente delle risorse che il territorio offre, rispettare l’ambiente e condividere insieme le esperienze di vita”, spiega il sindaco di Celano, “e quando, oltre alla collaborazione e rispetto, si hanno a disposizione angoli naturali e luoghi da riscoprire e si ha la volontà di valorizzarli, allora in quel momento si ha un equilibrio tra l’uomo e nostra madre natura. La natura è fonte di vita e avere un angolo verde da poter vivere è un bene immenso per ogni cittadino”.
“La riqualificazione e la rinaturalizzazione del parco di Madonna delle Grazie mira a questo”, precisa Santilli, “ad avvicinare l’uomo alla natura. Uno spazio oggi degradato e abbandonato che diventerà un luogo accogliente, per chi vuole semplicemente leggere un libro, per chi vuole staccare la spina dal rumore cittadino, per i bambini che vogliono giocare spensierati, per chi vuole riscoprire i tratti della natura attraverso un’esperienza sensoriale, allenando e stimolando i sensi e le percezioni. Un parco inclusivo, senza barriere architettoniche, dove chiunque può recarsi, un luogo di tutti, per ogni attività, per ogni esperienza, un luogo in grado di trasmettere l’educazione ambientale e le tematiche ecologiche attraverso la sorpresa e il gioco, in modo intuitivo per chi ha diverse capacità percettive, dai bambini, agli anziani, alle persone con disabilità”.
“Il tutto anche coinvolgendo le scuole del territorio con percorsi didattici e laboratori”, sottolinea il primo cittadino, “diventando un punto di riferimento per le associazioni che aiutano al recupero delle capacità motorie con percorsi di riabilitazione all’aria aperta. Con la messa a dimora di piante aromatiche e odorose si aiuterà la stimolazione olfattiva, aiuole di fiori colorati aiuteranno la stimolazione visiva, un percorso pedosensoriale porterà alla scoperta dei diversi materiali, dal legno alla sabbia fino alla corteccia degli alberi. Un parco tutto da vivere”, conclude il sindaco, “e realizzato per il benessere di tutti i cittadini di ogni età che troverà concretezza entro fine anno”.