Scurcola Marsicana. Un apprezzamento di troppo e scatta la rissa. La notte scorsa i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo hanno arrestato per rissa Valerio Mastroianni, 24 anni e Kujtim Spahi, 23 anni, kosovaro entrambi residenti ad Avezzano. I carabinieri sono arrivati verso le due nei pressi di un noto pub del comune di Scurcola Marsicana, per procedere ad un controllo del locale, spesso frequentato da persone con pregiudizi penali. Appena giunti sul posto per controllare gli avventori, è apparso chiaro che era da poco successo qualcosa che aveva lasciato gli animi agitati. Il kosovaro, inoltre, presentava evidenti segni di lesioni compatibili con una colluttazione avvenuta da poco. A quel punto sono cominciati degli accertamenti approfonditi da cui è stato stabilito che, pochi minuti prima dell’arrivo dei militari, c’era stata una rissa che aveva coinvolto lo straniero, colpito alla testa con una bottiglia di vetro, in contrapposizione a un gruppo di italiani, nel frattempo dileguatisi. Uno di questi è stato però identificato poco dopo grazie a delle testimonianze rese nell’immediatezza e raggiunto nella sua abitazione di Avezzano: riportava ancora sul volto i segni della colluttazione e di una perdita di sangue dal naso. I due sono stati portati presso l’ospedale di Tagliacozzo e curati per contusioni varie: 2 giorni di prognosi per l’italiano difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, e 7 per il kosovaro, assistito da Luca e Pasquale Motta. Subito dopo sono stati entrambi arrestati e condotti nelle loro abitazioni agli arresti domiciliari. Il parapiglia sarebbe scattato per alcune attenzioni del kosovaro, che era sotto l’evidente effetto di una massiccia assunzione di sostanze alcoliche, nei confronti di alcune ragazze presenti nel locale. Lo scambio di parole poco gentili e gli sguardi da duro hanno presto infiammato gli animi, innescando la lite tra i due arrestati, cui si sono aggiunti amici di entrambe le fazioni. Le indagini proseguiranno per identificare gli altri partecipanti alla rissa.