Tagliacozzo. Una violenta rissa in strada con sette persone ferite di cui una ricoverata in prognosi riservata a causa di lesioni da arma da taglio. È il bilancio di una serata di violenza avvenuta durante la notte, tra domenica e lunedì, nel rione Giorgina a Tagliacozzo. Le persone coinvolte sono tutte già state identificate dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo. Devono rispondere del reato di rissa aggravata. Si tratta di sette persone di nazionalità egiziana residenti da tempo in città.
Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, due gruppi si sono affrontati a suon di pugni, calci e e lanci di oggetti, utilizzando anche coltelli e stoviglie prese in cucina. L’episodio di violenza è avvenuto in via delle Mimose e tutto sarebbe cominciato a seguito di una discussione riguardante l’affitto di un immobile nella zona. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, coordinate dal comandante della stazione di Tagliacozzo, Giovanni Di Girolamo, le persone coinvolte sarebbero in società e condividevano l’immobile conteso. Un gruppo chiedeva l’allontanamento dell’altro che, a quanto pare, non aveva alcuna intenzione di lasciare la struttura immobiliare.
Dopo un’accesa discussione, dalle parole sarebbero passati alle vie di fatto.
La rissa sarebbe iniziata all’interno dell’appartamento, poco distante dall’ospedale Umberto I, e si sarebbe poi spostata in strada. Ad avere la peggio è stato un egiziano di 27 anni, ricoverato all’ospedale di Avezzano in prognosi riservata a causa delle ferite riportate. In particolare sarebbe stato raggiunto da una coltellata, riportando una profonda ferita all’addome. Per gli altri, prognosi che vanno da sette a quindici giorni. Nessuno sarebbe in pericolo di vita. Un fascicolo è stato consegnato alla Procura della Repubblica di Avezzano che indaga sul caso.