Celano. Rispuntano i soldi dei Map a Celano. Dopo tante polemiche ora la protezione civile riprenderà la famosa somma che si diceva invece “sparita” dal Comune di Celano. Ora l’amministrazione è obbligata a restituirla subito. Il sindaco Filippo Piccone, che era stato accusato dal Pd con un esposto in Procura insieme alla sua amministrazione di “aver fatto letteralmente sparire, volatilizzare all’interno del Bilancio la somma di 1.455.600 euro”, furioso dà la colpa alla minoranza. “Se la nostra città ha perso quei soldi, il merito è dell’opposizione di centrosinistra. Informerò ogni cittadino”, ha avvertito, “a costo di andarlo a spiegare per le vie della città a uno per uno, di tutto quello che è accaduto e di come è stata penalizzata la nostra città dall’opposizione”. La richiesta della restituzione del denaro è avvenuta con una nota firmata dal capo del dipartimento di Protezione civile, Franco Gabrielli, ed è stata inscritta al protocollo del Comune ieri mattina. Si chiede nel documento della Protezione civile, di “procedere all’immediata restituzione del’importo suindicato”. “Stavamo lavorando ad alcuni progetti post-sisma per Celano ed eravamo in trattative con la Protezione civile affinché quei fondi rimanessero a Celano”, ha affermato Piccone, “ora la trattativa, dopo tutto questo polverone sollevato dall’opposizione, è saltata. Questi”, ha aggiunto, “sono i risultati della politica del fango”.