Avezzano. I comuni interessati dal rischio valanghe, dalla Marsica alla Valle del Sagittario e all’Alto Sangro, hanno ricevuto indicazioni dai tecnici regionali. Numerosi gli interventi del collegio Regionale delle guide alpine, del soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo e del personale del servizio Meteomont dell’Arma dei carabinieri forestali per illustrare le varie attività di supporto messe in campo per il monitoraggio e per la prevenzione del rischio valanghe.
Gli aspetti di maggiore rilievo trattati hanno riguardato la costituzione delle commissioni comunali per le valanghe e i metodi per l’adozione delle misure precauzionali, nonché la formazione del personale addetto.
La carta di localizzazione relativa ai pericoli di valanga è uno strumento previsto dalla legge e che presenta indicazioni sul rischio, fornendo una fotografia di ciò che è già noto, secondo le esperienze e i dati storici.
Il Presidente della Provincia dell’Aquila si dichiara soddisfatto del risultato dell’incontro poiché con gli strumenti messi in campo dalla Regione Abruzzo in materia di prevenzione valanghe viene assicurata un’adeguata tutela della pubblica incolumità senza alcun pregiudizio per il comparto del turismo invernale, particolarmente importante per le stazioni sciistiche che ricadono in Provincia dell’Aquila.
All’incontro hanno partecipato la Dott.ssa Daniela Ronconi – Dirigente Servizio Prevenzione dei rischi Protezione Civile; l’Ing. Silvio Liberatore – Dirigente Servizio Emergenza Protezione Civile; l’Ing. Francesco Rossi – Dirigente Servizio Emergenza Protezione Civile; il Dott. Daniele Di Santo – Dirigente Servizio Prevenzione dei rischi Protezione Civile; la Dott.ssa Ida Maiello – Dirigente Servizio Prevenzione dei rischi Protezione Civile; il Maresciallo Capo Lucio Fontana – Coordinatore Centro Settore Meteomont Appennino Centrale.