Avezzano. Metti un quadro di Andy Warhol o una tela di Jackson Pollock. I turbini delle forme, la vivacità dei colori, la dinamicità dei volti. Unisci poi la positività dei giovani, l’allegria dell musica e il calore di una grande famiglia che ogni anno, puntalmente, si ritrova. Tutto questo sarà il Fragile, la storica disco di Avezzano che questa sera torna con un nuovo volto ma con la grinta e l’energia di sempre. Si lotta ogni giorno contro la routine degli impegni e degli orari che si incastrano come i pezzi di un grande puzzle che è la vita quotidiana. Si corre, si corre e si corre da quando suona la sveglia al mattino fino a quando si spegne la tv alla sera. E allora quando arriva il sabato e si ha la possibilità di staccare quella spina con l’agenda e lo smartphone è il Fragile l’ unico posto dove poter andare per incontrare amici, illuminare il viso con un bel sorriso e scaricare un pò di quella negatività accumulata nei 6 giorni precedenti. Il calore del Fragile è tutto nei sorrisi dello staff che vi accoglie all’entrata, nei nuovi colori dal fuxia al giallo, dal rosso al blu, ma anche nell’allegria dei vocalist e bella vivacità della musica. Niente effetti speciali, niente promesse, niente illusioni: semplicemente Fragile. Un mix giusto per trascorrere il sabato sera all’insegna della spensieratezza. Lo staff negli ultimi mesi ha seguito dei corsi di comunicazione per far sentire i clienti a proprio agio e offrirgli tutto quello di cui hanno bisogno. I gestori hanno voluto fare di più, sono voluti andare oltre per offrire qualcosa di diverso a chi entra nel locale. E allora si parte. Non c’è nient’altro da aggiungere. Da questa sera in poi sarà Fragile!