Avezzano. Manca davvero poco, ormai, all’inizio del Cammino dell’accoglienza. Questa mattina, infatti, in contemporanea da Avezzano e da Sora, la partenza dei due gruppi che si riuniranno la sera del 1° giugno a Morino. Ad Avezzano, il raduno è previsto alle 9:30 in Piazza San Bartolomeo. Chi ancora non avesse provveduto all’iscrizione potrà farlo anche prima della partenza.
Il gruppo che partirà da Nord, diretto a Civitella Roveto, farà tappa alla “Cunicella” di Luco dei Marsi, per il pranzo offerto dalle locali associazioni. Si proseguirà poi alla volta del centro rovetano dove ci sarà la possibilità di tornare ad Avezzano in treno oppure di cenare e pernottare in paese. Tutte le informazioni su http://www.camminodellaccoglienza.it/p/8952/home.html.
Il Cammino, in quest’anno del centenario del terremoto del 1915, oltre a ricordare la II Guerra Mondiale e la Resistenza e a valorizzare la natura e le tradizioni della nostra terra, commemorerà anche il terribile sisma che cento anni fa colpì la Marsica.
La marcia terminerà il 2 giugno a Morino Vecchio in una giornata di festa con un triplice scopo. Tra i resti dell’antico borgo, abbandonato all’indomani del 1915 e da poco riportato alla luce, si celebreranno, infatti, la fine del Cammino dell’accoglienza, il Centenario del terremoto e la Festa della Repubblica. Un’importante cerimonia per la quale si attendono quasi mille persone e a cui interverranno il presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso, il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, il prefetto della provincia dell’Aquila Francesco Alecci e il nuovo presidente della Provincia Antonio De Crescentiis A fare gli onori di casa il sindaco di Morino Roberto D’Amico e il presidente del locale comitato per il centenario del terremoto Giancarlo Rossetti, a cui si uniranno i responsabili delle altre organizzazioni che hanno promosso l’evento: il presidente dell’Associazione “Cammino dell’accoglienza” Carlo Komel, il presidente dell’Istituzione centenario del terremoto della Marsica Giovanbattista Pitoni, il coordinatore del comitato rovetano Mauro Natalia e la responsabile della rete “Scuole in cammino” Anna Amanzi. A coordinare i lavori Sergio Natalia, direttore dell’Istituzione centenario del terremoto della Marsica. La cerimonia, durante la quale gli studenti marsicani esporranno i lavori realizzati dalle loro scuole sulle tematiche legate al terremoto, vedrà la partecipazione anche di tutti i sindaci della Marsica e sarà allietata dal coro dell’Istituto Comprensivo “Collodi-Marini” di Avezzano e dalla Banda di Balsorano. Ci sarà, inoltre, l’inaugurazione di due sculture: la statua simbolo del Cammino dell’accoglienza, realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Bellisario” di Avezzano e la “Fiamma della vita”, dedicata al sisma del 1915, ad opera dell’artista Samuele Di Marco. Al termine della mattinata, il pranzo a base di prodotti tipici offerto dalle associazioni del centro rovetano. L’intera manifestazione sarà realizzata con il contributo della Cooperativa Dendrocopos e della Consulta delle associazioni di Morino.