Avezzano. La mancata riorganizzazione degli uffici del Genio Civile sta creando numerosi disagi in tutta la Regione. Per questo il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Di Pangrazio, ha inviato una lettera all’assessore regionale ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, per chiedergli un immediato intervento per risolvere il disagio. “Le chiedo di fissare al più presto un incontro per discutere della attuale situazione degli uffici dei Geni Civili presenti della provincia di L’Aquila Pescara, Teramo e Chieti”, ha spiegato Di Pangrazio in una nota, “agli Uffici in questione oltre ad una attività di controllo formale sull’attuazione della normativa in materia sismica, istruttoria delle pratiche, controllo accurato con sopralluogo nelle grandi strutture, derivazioni di acque superficiali e sotterranee, opere idrauliche, elettrodotti, dighe, è stato attribuito con legge regionale n. 28 del 2011 il compito di rilasciare autorizzazioni per la sicurezza sismica degli edifici. Detta attività comporterebbe un lavoro diverso rispetto all’attuale che necessiterebbe della presenza di un maggior numero di personale specializzato in materia. Con legge n 2 del 2013 (finanziaria 2013), all’articolo 49 il termine di inizio della citata attività è stato prorogato al 30 giugno 2013 pertanto Le chiedo di organizzare prima possibile una riunione finalizzata alla valutazione dei programmi da attuare per riorganizzare gli uffici del Genio Civile in modo tale da consentire che l’attività attribuita agli stessi dalla legge sia svolta in maniera corretta da ulteriore personale qualificato che dia ai cittadini garanzia e certezze di tempo sulle autorizzazioni”. Di Pangrazio ribadisce la necessità dell’incontro per verificare la possibilità che la Regione abbia di destinare gli Uffici del Genio Civile, gravati da carichi di lavoro enormi rispetto a quelli attribuiti nel 1998, altro personale regionale proveniente anche dagli enti soppressi.