L’Aquila. E’ stata rinviata in I commissione la proposta di legge in favore dei comuni esclusi dal cosiddetto “cratere sismico”, ovvero l’insieme dei centri, individuati tramite apposito decreto n°3/2009, destinatari di una serie di benefici e agevolazioni in seguito al sisma del 6 aprile 2009. La commissione dovrà esprimere il parere finanziario prima che la proposta possa essere calendarizzata in II commissione per l’analisi di merito e per l’eventuale discussione in aula. A tal proposito, il consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio ha proposto di inserire l’esame della legge al primo punto all’ordine del giorno della prossima I commissione. “E’ necessario accelerare i tempi. Dopo le sentenze del Tar del Lazio non si può più esitare. Ci sono stati fino ad ora dei “terremotati invisibili”, esclusi dal cratere sismico secondo valutazioni oscure e contraddittorie e al tempo stesso abbandonati da qualsiasi forma di sostegno. E’ giunto il momento di affrontare il problema mediante il reperimento di ulteriori fondi, fondi che dovranno essere destinati a quei centri che, sebbene fino ad ora esclusi, hanno subito danni gravi e comprovati dal terremoto”.